Rovigo, 11 dicembre 2018 - Un malore la coglie e le leva il fiato proprio mentre è in sella alla sua adorata bicicletta e sta tornando verso casa. Luciana Sattin, 72enne rodigina, ieri intorno alle 16,30 è morta per un attacco di cuore, proprio mentre si trovava in viale Gramsci, nel quartiere Commenda, a cavallo della sua bicicletta e stava dirigendosi verso la sua abitazione: abitava infatti in via Puccini. Una morte del tutto naturale, avvenuta però all’improvviso, in un luogo pubblico – la strada – e in pieno giorno, fatto che ha lasciato costernati chi in quel momento si trovava a passare di là e che nulla ha potuto fare per evitarla. Mentre il lutto è sceso sui tanti residenti della zona che la conoscevano.
Sul posto sono arrivate immediatamente le forze dell’ordine con una pattuglia dei carabinieri, e un’ambulanza del Suem, chiamata a un disperato tentativo di rianimazione, rivelatosi, purtroppo per la donna riversa sull’asfalto, del tutto inutile. La signora Luciana Sattin non aveva un profilo pubblico e non era conosciuta pubblicamente al di là della sua cerchia di amici, ma lo è invece – e bene – suo figlio. Luciana Sattin era infatti la madre di Nicola Marsilio, 48 anni, consigliere comunale e capogruppo della Lega Nord.
Marsilio si è precipitato immeditamente sul posto appena è stato informato della tragica notizia che aveva coinvolto sua madre. Notizia che, in men che non si dica si è diffusa per tutta la città, da Palazzo Nodari in giù. Fiumi di telefonate da amici e parenti, ma anche l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco Massimo Bergamin, i colleghi consiglieri di maggioranza e opposizione, e anche la macchina comunale stessa non ha mancato di fargli pervenire le condoglianze personali e a nome della città.