Maltempo a Rovigo: un altro giorno di temporali e danni nel Polesine

Alberi divelti, case scoperchiate e strade allagate. In tilt i centrali dei vigili del fuoco per le numerose richieste d’intervento

Le strade allagate a Santa Maria Maddalena

Le strade allagate a Santa Maria Maddalena

Rovigo, 19 agosto 2022 –Nel corso della notte il forte vento e pioggia ha causato alcuni danni, nessun ferito segnalato. In alcuni comuni del basso Polesine, alberi spezzati e case scoperchiate, blackout in alcune zone, i danni maggiori tra Loreo e Ariano nel Polesine. Sul territorio comunale di Adria altri danni, precisamente a Cavanella Po all’autodromo sono cadute e divelte le mura. Il centralino dei vigli del fuoco intasato dalle centinaia di richieste ricevute, tutti i mezzi al lavoro per ripristinare i danni segnalati. La furia del maltempo, però, non si è fermata anche stamani una forte precipitazione piovosa la cosiddetta ‘bomba d’acqua’ ha colpito tutta la Provincia e Rovigo, ponte Marabin e strade allagate, alberi divelti e disagi alla circolazione stradale.

il campo di calcio allagato a Santa Maria Maddalena
il campo di calcio allagato a Santa Maria Maddalena

Il sindaco di Rovigo Edoardo Gaffeo ha fatto il punto: “Desidero esprimere a tutte le comunità colpite la massima solidarietà e disponibilità a garantire tutto l'aiuto possibile. In effetti, anche la nostra città è stata oggetto di un evento estremo, che ha provocato disagi e causato alcuni danni. Per capire l'entità del fenomeno, è interessante confrontare i dati (di fonte Arpav) sulla quantità di pioggia caduta a Rovigo con quanto accaduto nella città di Chioggia, una delle aree maggiormente colpite, come le impressionanti immagini trasmesse dai vari TG regionali hanno documentato. Tra le ore 12 e le 13 del 18 agosto (anche se in realtà la bomba d'acqua ha avuto una durata effettiva compresa tra i 15 e i 20 minuti), su Rovigo sono stati registrati 22 mm di pioggia, mentre l'analogo dato su Chioggia è stato di 16,6 mm. Un fenomeno particolarmente concentrato e violento, quindi. Che, come detto, ha provocato alcuni allagamenti stradali in delimitate zone della città, la caduta di 3 alberi, e un parziale allagamento in due sottopassi che comunque sono rimasti sempre percorribili, e di un sottopasso ciclo-pedonale".

"Tutti questi disagi - prosegue il sindaco Gaffeo - erano comunque già stati risolti per le ore 14, tranne per quanto riguarda l'albero che ostruiva parte della carreggiata in via dei Mille, che è stata completamente liberata per le 15,30. Data l'intensità del fenomeno, i danni sono stati limitati. E questo è stata possibile soprattutto grazie all’impegno di numerose persone, che dal pomeriggio del giorno 17 si sono messe al lavoro: Protezione Civile, settore viabilità del Comune, settore lavori pubblici, la ditta incaricata della manutenzione e gestione degli impianti di sollevamento, Ecoambiente incaricata dello spazzamento, la ditta incaricata della pulizia delle caditoie, Polizia Locale. A cui è necessario aggiungere Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine, per la loro prontezza e capacità di intervento. A tutti loro va il mio ringraziamento personale”.

Nel corso della mattinata di venerdì 19 agosto, anche alle centrali operative delle tre compagnie dei carabinieri Rovigo Adria e Castelmassa, sono giunte innumerevoli chiamate con richiesta di soccorso da parte di cittadini, tutte riguardanti interventi di specifica competenza dei vigili del fuoco a cui sono state inoltrate. Nel territorio comunale di Occhiobello, molte strade allagate in azione 12 volontari del gruppo di Protezione civile Occhiobello-Stienta con più squadre per far fronte alle diverse segnalazioni giunte dai cittadini, con l’ausilio di motopompe per interventi di ripristino. I volontari di ‘Occhio Civico’ operativi a supporto della polizia locale a seguito del violento nubifragio.

L’immagine simbolo il campa da calcio in via della stazione a Santa Maria Maddalena ridotta ad una vasta piscina: “Il diluvio che si è abbattuto su Santa Maria Maddalena-spiega Paolo Pezzini presidente La Vittoriosa che gestisce la struttura-ha allagato i campi da gioco in particolare il campo di via della stazione che si è trasformato in una piscina. Speriamo che l'evento eccezionale non abbia compromesso la semina effettuata nei giorni scorsi per il rifacimento del manto erboso”. Il maltempo ha indotto anche allo slittamento del concerto di Luca Barbarossa, previsto per venerdì 19 agosto a Villa Badoer di Fratta Polesine. “La direzione organizzativa di Tra ville e giardini 2022, rassegna di spettacolo itinerante del Polesine, avvisa che a causa delle avverse previsioni metereologiche, il concerto di Luca Barbarossa ‘Non perderti niente tour’ viene rinviato a sabato 20 agosto, sempre alle ore 21.30, e non potrà invece svolgersi venerdì 19 agosto come precedentemente annunciato. Resta invariata la location, cioè il giardino antistante villa”.