Rovigo, 8 agosto 2024 – Una forte ondata di maltempo si è abbattuto anche in Polesine ed altre province venete. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 7 agosto si sono registrati rovesci e temporali sparsi, con le cosiddette ‘bombe d’acqua’ – caratterizzate da forti raffiche di vento – e una breve grandinata.
Nel complessivo sul territorio del Veneto sono stati 150 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco. Particolarmente colpite le province di Verona e Vicenza. In entrambi i comandi sono stati 40 gli interventi effettuati dalle squadre dei pompieri, poi 30 a Venezia, 20 a Padova e a Rovigo. Le operazioni hanno riguardato principalmente danni causati dal forte vento, alberi abbattuti e danni d'acqua.
I danni del maltempo a Vicenza
Il pesante maltempo ha interessato tutta la provincia berica, causando numerosi alberi caduti e rami pericolanti, che hanno costretto alla chiusura di alcune strade. Danneggiate anche alcune auto e mezzi, colpiti dalla caduta di alberi anche di grosse dimensioni.
Nel centro storico di Vicenza la vetrina di un negozio è stata infranta da una sedia volata a causa del vento, mentre alberi caduti sono stati segnalati anche a Campo Marzo.
Un blackout di oltre mezz’ora, probabilmente causato da un fulmine, ha colpito una vasta zona compresa tra i comuni di Vicenza e Monticello Conte Otto.
Interventi della Protezione Civile in Polesine
Il maltempo ha colpito anche la Provincia di Rovigo: diversi gli interventi e chiamate ai vigili del fuoco. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, la situazione più critica è emersa nel territorio comunale di Occhiobello. Dopo l'intenso temporale, sono intervenuti dieci volontari della Protezione Civile Occhiobello-Stienta, che sono stati impegnati per diverse ore nella rimozione di alberi e rami caduti in via Nenni, via della Costituzione, sulla provinciale 60 Piacentina e in piazza Matteotti – dove erano già pronti gli allestimenti per la Sagra di San Lorenzo.
La Protezione Civile ha dato supporto agli ‘Amici della Piazza’, organizzatori della sagra, per ripristinare le strutture danneggiate, fornendo due gazebo per la copertura di una parte dello stand cucina, colpito dal forte vento.
Nel territorio comunale di Canaro, il gruppo di Protezione Civile-Canaro è intervento per la rimozione di diversi rami caduti lungo via Vittorio Emanuele, che hanno bloccato il transito per alcune ore.
Rovigo: scomparsa 79enne, poi ritrovata in un fossato
Nelle prime ore del mattino di mercoledì, allarme per l’allontanamento volontario di Elsa Saccuman, 79 anni, residente in viale Tre Martiri a Rovigo, malata di Alzheimer e quindi ricercata in tutto il territorio comunale con diversi appelli anche sui social. La donna è stata ritrovata viva dopo quasi 12 ore in una scarpata del fossato dell'area verde che separa via Maffei dalla Statale 16.
Il ritrovamento è avvenuto prima delle 22: nonostante la pioggia, le ricerche non si sono mai fermate, coinvolgendo i vigili del fuoco, i carabinieri e la Protezione Civile. La 79enne è stata subito presa in carico dal personale sanitario del Suem 118 e trasportata in ospedale, per le necessarie cure.
Polesella: crollo parziale di un cornicione
Nel centro del paese i vigili del fuoco sono stati impegnati intorno alle 16.30 per il crollo parziale del cornicione di una palazzina di due piani, in via Verdi a Polesella. Nessuna persona è rimasta coinvolta. I vigili del fuoco sono accorsi dal comando centrale di Rovigo con un'autopompa, un'autoscala, sette operatori e due funzionari, che hanno provveduto a tagliare il cornicione e a rimuovere le tegole pericolanti.
Sul posto anche il sindaco Emanuele Ferrarese per valutare le condizioni di sicurezza della struttura. Le operazioni dei vigili del fuoco di sono concluse dopo circa tre ore.