Lendinara, il maratoneta: "La mia corsa per vincere la malattia"

Andrea Spinelli, 46 anni, approda nella casa albergo. L’altra sera era a Polesella per raccontare la sua testimonianza

Il maratoneta Andrea Spinelli

Il maratoneta Andrea Spinelli

Lendinara (Rovigo), 22 settembre 2019 - Da Polesella a Lendinara, da Badia a Rovigo per fermare il cancro camminando. Andrea Spinelli, 46 anni, siciliano di nascita e friulano di adozione, sarà a Lendinara mercoledì, alle 17, nella casa albergo per una lezione di vita.

Spinelli, nonostante la diagnosi di cancro al pancreas, ha deciso di non arrendersi ma di percorrere ancora un lunghissimo cammino. Andrea, 46 anni, vive a Pordenone. Nel 2013 la diagnosi della malattia, non operabile.

Per i medici gli restano, se tutto va bene, 5 anni di vita ma nel 2019 Andrea è ancora qui a raccontare la sua storia. Non si è lasciato sconfiggere dal mostro che tenta di divorarlo e ha deciso di mettersi in cammino. Dal momento della diagnosi ha percorso 13mila chilometri che ha raccolto in un libro intitolato «Se cammino vivo. Se di cancro si muore pur si vive».

Andrea ne parla come di «Una vera e propria filosofia, un modo di reagire alla malattia. E’ importante non rimanere soli, se non mi isolo, se non mi tengo tutto dentro, posso tutto, posso anche perdere, perderò, ma se questo raccontare il cammino con il cancro può essere di sollievo e speranza anche a una sola persona, allora alla fine non avrò perso, ma vinto». Per tutti vuole essere un esempio di forza, speranza e voglia di vivere. Questo il messaggio che Andrea Spinelli è stato invitato a portare anche a Lendinara nella casa del vento rosa. Non solo Lendinara. L’altra sera, nella sala consiliare a Polesella, si è svolto un incontro con Marco Togni.

All’appuntamento, promosso dal Comune, numerose associazioni e Aism Rovigo. Soddisfatto il sindaco Leonardo Raito. Erano presenti Silvia Pastorello, Silvia Vignaroli, Sabrina Gentile, Chiara Modena, Sonia Colombani, Franco Modena, Consuelo Pavani e Valentina Demetri.