Mattia Panarella morto nell'incidente a 17 anni: chi era la vittima

Tragedia della strada sabato sera a Valliera di Adria. Il giovane tornava a casa quando ha perso il controllo del mezzo, invadendo la carreggiata

Mattia Panarella, morto a 17 anni nello schianto

Mattia Panarella, morto a 17 anni nello schianto

Rovigo, 27 settembre 2021 - Un giovane 17enne è caduto dallo scooter ed è morto dopo essere stato travolto da un’auto. Si tratta dell’ennesima tragedia della strada, avvenuta nella serata di sabato, alle 21.45 circa, sulla strada regionale 443 che porta ad Adria in località Valliera, all’altezza del distributore del metano. Stando a una prima ricostruzione, Mattia Panarella, 17 anni del posto, alla guida del suo scooter con direzione Rovigo improvvisamente ha perso il controllo del mezzo, cadendo violentemente sulla corsia opposta di marcia. In quel frangente, purtroppo, è sopraggiunta un’auto Audi A4 guidata da un 27enne di Adria che ha travolto il 17enne, deceduto sul colpo. Un incidente mortale avvenuto proprio a poche centinaia di metri dalla sua abitazione: infatti, il ragazzo stava rientrando a casa. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del Suem118, che non ha potuto fare altro che accertare il decesso del ragazzo. In loco anche la pattuglia dei carabinieri della stazionedi Pettorazza Grimani per i necessari rilievi. Al termine di questi la dinamica è apparsa chiara: il pubblico ministero di turno Andrea Bigiarini ha disposto il sequestro dello scooter e dell’Audi, mentre i controlli di routine dell’alcoltest sono risultati negativi. A seguito di queste indicazioni la salma di Mattia Panarella è stata messa a disposizione dei familiari. Grande incredulità e commozione in paese, poca voglia di parlare di quanto successo. Il giovane Mattia lascia nello sconforto e dolore i propri genitori, mamma Enrica e papà Angelo, e la sorellina più piccola Alice. Sui social nella pagina di ‘sei di Adria se…’ tantissimi i messaggi di cordoglio e commozione. "Ciao Mattia dai forza al tuo papà alla tua mamma e alla tua sorellina riposa in pace piccolo angelo", uno dei messaggi apparsi e ancorta: "Non ho parole che disperazione Mattia e veglia sulla tua famiglia". La comunità di Adria piange nuovamente una vittima della strada a distanza di pochi mesi, infatti, Mattia Panarella è il terzo nell’arco di circa tre mesi e mezzo. Tutti tragicamente deceduti mentre erano alla guida di una moto o scooter.

Una triste cronologia d’incidenti iniziata il 13 giugno scorso. Giacomo Cappato 29 anni di Bellombra frazione di Adria, era alla guida della propria motocicletta, una Honda CBR 1000 stava percorrendo la via Vittorio Veneto angolo via Micca nel territorio di Ceregnano quando autonomamente ha perso il controllo del mezzo fuoriuscendo di strada andando a sbattere violentemente contro il guardrail. Altro incidente mortale il 17 agosto nel territorio comunale di Porto Viro lungo la Strada provinciale 37. Mattia Barbon, 26 anni di Valliera, stava percorrendo quella strada, proveniente da Adria, a bordo della propria moto Yamaha è uscito autonomamente dalla sede stradale andando a schiantarsi contro un albero e decedendo sul colpo. Nulla hanno potuto i sanitari del Suem118, se non constatare il decesso del giovane.