Occhiobello, argini vietati. Raffica di multe alle auto

In appena due giorni una trentina di sanzioni, stop al traffico per favorire il turismo

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Occhiobello (Rovigo), 19 giugno 2019 – Una raffica di multe agli automobilisti che percorrono la strada arginale nel fine settimana violando il divieto che è scattato ormai da alcuni giorni. Solo nelle giornate del 15 e 16 giugno sono stati complessivamente sanzionati 37 veicoli.

Multe che testimoniano il lavoro di controllo dei vigili lungo quei tratti di strada, ma c’è qualche cittadino che la pensa di versamente e chiede una maggiore presenza dei vigili urbani lungo gli argini.

La polemica si è accesa nei giorni scorsi sul web sono sono arrivate alcune segnalazioni dei residenti. «I controlli vengono regolarmente eseguiti dagli agenti e il divieto di transitare sull’argine vige grazie alla presenza della segnaletica verticale» risponde a stretto giro il comandante della corpo di polizia locale intercomunale Monica Montanari. Il numero uno della polizia municipale precisa, proprio a seguito di alcune richieste che sono arrivate dai cittadini anche attraverso i social, che il percorso lungo l’argine è sottoposto alla vigilanza ferrea di una pattuglia e che la collocazione di transenne, per impedire l’accesso alla sommità arginale, è subordinata alla presenza degli agenti.

«Non possono percorrere l’argine il sabato e la domenica fino al 30 settembre perché è in vigore dal primo maggio un divieto, stoo ben evidenziato dalla segnaletica verticale che è stata collocata all’inizio delle strade – spiega il comandante –. Non è consentito utilizzare transenne con funzione di ‘barriere’ perché queste costituirebbero un pericolo se non vengono presidiate. Le transenne sono predisposte e collocate, in particolare, in occasione di manifestazioni sportive durante le quali, contestualmente, è presente anche la nostra pattuglia».

Il divieto di transito sull’argine nel fine settimana è in vigore in questo periodo ormai da diversi anni La sommità arginale viene chiusa alle auto nel periodo estivo per agevolare e promuovere la frequentazione delle aree golenali attrezzate per pedoni, ciclisti e turisti che arrivano nella nostra provincia. La chiusura alle auto e ai veicoli della strada arginale è un provvedimento in linea con un protocollo d’intesa con la Provincia di Rovigo, rivolto proprio alla valorizzazione dell’itinerario Sinistra Po, quindi dei percorsi ciclabili nell’ambito fluviale. In via Malcantone, in corrispondenza con la rampa di raccordo con via della Pace, è in vigore l’obbligo di svolta a destra, in direzione via della Pace. Allo sbocco della rampa di accesso al viale dei Nati sulla via Malcantone, vige l’obbligo di proseguire diritto in direzione dell’abitato di Occhiobello.

«Da anni – conclude la comandante Monica Montanari – per cinque mesi è in vigore un’ordinanza che chiude la sommità arginale alle auto e ai veicoli a motore dalle 8 alle 20 tutti i sabati e festivi».