Occhiobello, incendio al teatro Dalbuoni: le attività culturali trasferite

A seguito dell’inagibilità dei locali comunali, gli incontri del centro Azzurro si terranno alla casa Voltani

l'intervento dei vigili del fuoco sul luogo dell'incendio

l'intervento dei vigili del fuoco sul luogo dell'incendio

Occhiobello, 08 marzo 2023 - Le attività ricreative del centro Azzurro, a seguito dell’incendio del 3 marzo che ha reso inagibile il teatro comunale Dalbuoni, saranno trasferite in altri locali del capoluogo. “Abbiamo cercato la disponibilità di spazi – spiega il sindaco Sondra Coizzi –, la programmazione del centro Azzurro non deve fermarsi in quanto è vitale per la socialità dei nostri anziani che vi trovano un punto di riferimento, di svago e vivacità culturale tutto l’anno. Abbiamo favorito l’individuazione di locali a Occhiobello per non dovere fare spostare le persone, ma agevolarle nella frequentazione delle attività”.  

Approfondisci:

Incendio al centro di trattamento rifiuti di Vicenza, danni ingenti

Incendio al centro di trattamento rifiuti di Vicenza, danni ingenti

Gli incontri culturali si terranno alla casa Voltani, una struttura recentemente restaurata di fianco al complesso scolastico di via Savonarola e gestita dalla cooperativa Di tutti i colori. Per quanto riguarda le attività sportive di ginnastica dolce, è stata richiesta alla dirigenza dell’istituto comprensivo la disponibilità della palestra scolastica di via Savonarola, disponibilità alla quale la dirigente Cardelli ha dato parere favorevole, subordinato alla decisione del prossimo consiglio di istituto. Il corso di inglese, infine, sarà completato in sala consiliare.

“Anche la parrocchia, che ringrazio – prosegue il sindaco -, si è offerta di ospitare le attività del centro Azzurro che sono tante e stiamo pensando come collocarle al meglio dal punto di vista logistico”. Per quanto riguarda la stima dei danni dell’incendio, sviluppato da un quadro elettrico, il sindaco aggiunge: “Non sappiamo ancora a quanto ammonti il danno, la struttura non è stata compromessa se non nella parte adibita a uffici dove, purtroppo, tutto è stato bruciato”.