Omicidio Porto Viro, Giovanni Finotello ucciso a martellate dal figlio

La tragedia al culmine di una lite familiare, il giovane è stato arrestato. Sequestrata l'arma del delitto

Omicidio a Porto Viro (foto Donzelli)

Omicidio a Porto Viro (foto Donzelli)

Porto Viro (Rovigo), 22 febbraio 2021 - Tragedia a Porto Viro al culmine di una lite in famiglia. Un giovane di 30 anni ha ucciso a coltellate il padre, Giovanni Finotello, di 57 anni oggi attorno alle 14.30. La vittima è stata colpita più volte alla testa e al busto con un martello nella loro villetta bifamiliare di via Siviero al civico 50. Tra i due c'era tensione da tempo.

AGGIORNAMENTO Uccide il padre a martellate. "E' stato massacrato"

L'uomo, inizialmente ricoverato, è morto in ospedale dove era stato trasportato d'urgenza. E' stato il trentenne a chiamare i soccorsi dopo essersi reso conto che le ferite inferte erano gravi. Indagano i carabinieri.

Il figlio, Gabriele Finotello è stato portato nella caserma dei carabinieri di Porto Viro dove è stato sentito dal pubblico ministero Andrea Bigiarini. Al termine dell'interrogatorio è stato arrestato con l'accusa di omicidio, poi è stato condotto in carcere a Rovigo.

L'arma del delitto è stata sequestrata, e la dinamica dell'aggressione mortale sarebbe stata già ricostruita. Dopo aver colpito il padre - deceduto successivamente in ospedale – il 30enne, capita la gravità delle ferite inferte al genitore, ha chiamato i soccorsi. L'indagato lavora come operatore socio sanitario agli Istituti Polesani di Ficarolo ( Rovigo), casa di riposo che ospita persone affette da disabilità psichica.