Operazione della speranza "Samu, siamo tutti con te"

Coinvolto in un incidente mentre consegnava le pizze, oggi l’intervento. Il Polesine, che si è mobilitato per raccogliere la cifra necessaria, tifa per lui

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Un passo di speranza. Samuele Bergantin, il ragazzo di Pontecchio coinvolto in un incidente stradale mentre faceva la consegna delle pizze, sabato è entrato nella struttura ospedaliera di Novara per essere, finalmente, sottoposto al delicatissimo intervento di neurochirurgia che verrà effettuato oggi. L’operazione per cercare di far tornare a camminare lo studente che nell’incidente aveva subito gravissime lesioni. Samuele a metà del mese di febbraio è stato accolto dall’istituto di riabilitazione di Montecatone. Nella struttura grazie all’ausilio del personale medico ed infermieristico altamente specializzato si è sottoposto ad un percorso di riabilitazione. Sabato, accompagnato dal fratello Jacopo, Samuele ha raggiunto la struttura di Novara a bordo di un’ambulanza che è stata messa a disposizione appositamente. Durante l’intero percorso riabilitativo Samuele è stato seguito dal dottorn Emanuele Gozzo, che parteciperà alla delicatissima operazione e che lo seguirà anche nel successivo percorso di riabilitazione. Il medico, con tantissimo impegno profuso nei confronti di Samuele, si è adoperato per organizzare l’intervento nel minor tempo possibile nonostante la difficile situazione epidemiologica dovuta alla pandemia. Dopo la dimissione dal ricovero ospedaliero Samuele dovrà decidere a quale centro riabilitativo rivolgersi. Il giovane ha manifestato il desiderio di poter proseguire il suo percorso nell’istituto di Montecatone. La famiglia Bergantin esprime ancora una volta un sincero ringraziamento a tutto il personale medico che ha seguito Samuele dalla tragica serata di gennaio, agli amici e a tutte le associazioni che si sono prodigate per un’eccezionale raccolta di crowdfunding volta a consentire a Samuele di intraprendere il percorso chirurgico e riabilitativo. Il dottor Emanuele Gozzo ha ritenuto di precisare rirerendosi all’intervento che l’operazione ha come obiettivo quello di riparare le fratture riportate dal rachide, danni tuttora presenti. Samuele dovrà affrontare un lungo percorso riabilitativo dei prossimi mesi. Il medico si è adoperato affinché l’intervento venga eseguito nell centro di eccellenza di Novara per far sì che le risorse economiche già raccolte con il crowdfunding risultino sufficienti per sostenere l’intera fase di riabilitazione e di reinserimento e riadattamento nella famiglia. "Il nostro scopo è quello di informare la comunità che ha espresso un grande affetto nei confronti di Samuele donando gli importi necessari per l’operazione", dicono gli avvocati Marcello Gnan ed Irene Costantino. Il Polesine per aiutare il ragazzo a tornare a camminare ha dato vita, fin dalla notizia del drammatico incidente, ad una raccolta fondi che ha coinvolti amici, associazioni e il mondo dello sport. Alla chiamata in tanti hanno risposto presente. Ora tutti tifano per Samuele in queste ore cruciali. Forza Samu.

Cristiano Aggio