Trecenta, Ospedale ‘San Luca’: nasce il nuovo servizio di riabilitazione

Il nuovo centro riabilitazione è composto da un direttore di unità complessa e tre medici fisiatri. Il comitato dei cittadini: “E’ un sogno che si avvera”

Riabilitazione (immagini di repertorio)

Riabilitazione (immagini di repertorio)

Trecenta, 18 luglio 2022 - Il 7 giugno scorso una rappresentanza del comitato ‘cittadini per la tutela della salute e del San Luca’ ha incontrato il direttore generale dell’ULSS5 Patrizia Simionato e il direttore sanitario Alberto Rigo. A fronte di questo, il comitato in una nota a firma del portavoce Mario Gallani, sottolinea che si è realizzato quanto le schede ospedaliere regionali 2019/2023 contenevano, in merito al potenziamento della struttura ospedaliera di Trecenta. Nel dettaglio sono stati nominati due direttori di unità complessa dedicati per l’ospedale ‘San Luca’, il primario di medicina Giovanni Vigna e il primario di riabilitazione Stefano Boccardo. “Un impegno mantenuto -scrive il comitato-dalla direzione generale. In conseguenza di queste due nuove nomine, il nostro ospedale avrà un ruolo più importante sul territorio polesano e nel Veneto. Il reparto di riabilitazione è collocato al secondo piano con 26 posti letto e sarà agibile nel prossimo mese di ottobre, al termine dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento”.

L’organico del centro riabilitazione è composto da un direttore di unità complessa, tre medici fisiatri è prevista inoltre l’implementazione con ulteriori due unità, compatibilmente con la disponibilità di specialisti a partire dal mese di settembre. Il reparto è composto da un coordinatore fisioterapista, un coordinatore infermieristico, sei fisioterapisti, nove infermieri e dieci operatori sanitari. Il servizio specialistico è integrato da un logopedista, uno psicologo e un neuropsicologo. La struttura logistica del reparto, inoltre, prevede studi medici, tre palestre per attività di recupero funzionale, due ‘box’ (palestre di piccole dimensioni), una saletta soggiorno con televisore e svago per i pazienti. Saletta per il pranzo con altre due possibilità. Una saletta riunioni per incontri con i familiari dei pazienti o col personale addetto al servizio di riabilitazione. Ammodernamento della piscina esistente. “Il comitato, dopo aver espresso il proprio plauso alla direzione generale e a tutto il personale medico e paramedico che si avvia a realizzare un così ambizioso progetto, ha voluto ribadire che un ulteriore passaggio dovrebbe essere il completamento dei posti letto previsti dalle schede ospedaliere”.

Tra le novità l’entrata in funzione delle sale operatorie a pieno regime, sono state riattivate due sale operatorie ed è previsto a breve l’attivazione di una terza, con copertura dell’orario settimanale dal lunedì al venerdì, in fascia diurna e riapertura dei posti letto week/day surgery. “Gli ambulatori stanno riprendendo a pieno regime, per la diabetologia, aperta attualmente due volte a settimana, si sta cercando di incrementarne l’apertura, considerato il gran numero di diabetici nell’alto Polesine. Sarà attivato nel mese di luglio il retinografo, strumento utilissimo per eseguire particolari esami oculistici. A fine settembre sarà attivata una nuova tac di 128 strati, che migliorerà le prestazioni diagnostiche dell’attuale TAC in dotazione. Per il Pronto Soccorso, la direzione generale si sta attivando per estendere l’apertura oltre gli attuali orari. Inoltre, sono stati attivati quattro posti letto di terapia intensiva per pazienti no Covid oltre a tre posti letto sempre di terapia intensiva da dedicare eventualmente ed esclusivamente a pazienti Covid positivi, in modo da non interferire con l’attività chirurgica programmata, sono stati infine avviati lavori di ammodernamento del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA)”.

Al termine dell’incontro, il comitato ha ottenuto l’assenso rispetto a tre proposte: “Un nuovo parcheggio temporaneo per disabili davanti alla fontana per sosta breve, per ridurre i disagi ai pazienti gravi facendoli scendere dalle auto il più possibile vicino all’entrata, per poi riposizionare l’auto negli spazi appositi predisposti nel parcheggio. Un posizionamento di raccoglitori di rifiuti nelle zone verdi adiacenti all’entrata, per migliorare il decoro dell’ingresso della struttura. La manutenzione periodica degli spazi verdi esterni e rinnovo del parco alberi, che necessita in parte di nuove piantumazioni”.

Il comitato dei cittadini esprime soddisfazione per i risultati raggiunti, precisando che: “C’è comunque la consapevolezza che all’interno del servizio sanitario polesano i problemi non mancano, a partire dalla carenza di medici in diverse specializzazioni, a quella degli infermieri e dei medici di base. Serve ancora la nostra partecipazione attiva come cittadini, dando il nostro contributo, anche valorizzando l’offerta che il nostro ospedale San Luca mette a disposizione di tutti i cittadini del territorio polesano”. In conclusione, il comitato rivolge apprezzamento: “All’assessore regionale Cristiano Corazzari e ai consiglieri regionali Simona Bisaglia e Laura Cestari, al presidente della Provincia, Enrico Ferrarese, al presidente conferenza dei sindaci, Luca Prando a tutti i sindaci e ai consiglieri comunali dell’alto Polesine, alle associazioni dei cittadini per l’impegno rivolto a tutelare e potenziare la sanità pubblica del nostro territorio”.