il taglio del nastro nella nuova riabilitazione all'ospedale 'San Luca'

Il taglio del nastro nella nuova riabilitazione all'ospedale 'San Luca'

Trecenta (Ro), 29 novembre 2022 - “Con questa realizzazione si dimostra come l’Ospedale di Trecenta, ben lungi dall’essere trascurato, sia oggetto di investimenti significativi, come quello che abbiamo inaugurato”. Lo ha detto l’assessora regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, intervenendo al taglio del nastro del nuovo reparto per la riabilitazione, alla presenza di autorità regionali e provinciali, che rientra nel processo di ammodernamento e ristrutturazione dell’Ospedale San Luca. Il nuovo reparto per la riabilitazione, precedentemente ubicato al quarto piano ed ora in un unico piano al secondo, ha visto realizzati lavori che consistono nella realizzazione di nuove palestre destinate alla riabilitazione e di tutti gli spazi dedicati all’attività con completo rinnovo degli arredi. Gli investimenti per gli adeguamenti edili ed impiantistici, insieme al nuovo arredo, ammontano ad una spesa complessiva pari a 270mila euro.  La struttura La struttura per la riabilitazione avrà a disposizione: 26 posti letto per degenze, di cui 12 stanze doppie e 2 stanze singole; 5 palestre, di cui 3 grandi e due piccole; 2 ambulatori 2 studi medici; 1 sala riunioni; 5 stanze lavoro personale; 1 bagno assistito, per una superficie totale di 1.461 metri quadri. I lavori sono iniziati nel mese di maggio scorso e ultimati il nel mese di ottobre. “Trecenta – ricorda l’assessora Lanzarin- era uno dei 13 ospedali covid, che ora sta tornando alla normalità e alla programmazione prevista, investimenti compresi. Questo – ha tenuto a sottolineare la Lanzarin – è solo l’ultimo di una serie di investimenti che, tra il 2021 e il 2022, hanno visto investire sul San Luca 3 milioni 470 mila euro: si tratta di Interventi strutturali al 2° piano per la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), con un’attività di 296 cicli effettuati nell’anno 2021 e n.160 cicli effettuati nel primo semestre 2022; della realizzazione di nuovi ascensori per il percorso dei pazienti Covid; della revisione organizzativa blocco operatorio con realizzazione di una nuova sala, aggiuntiva rispetto alle due esistenti (attualmente sono utilizzate dalla Chirurgia di Rovigo-Trecenta ed Adria, Oculistica, Urologia, Chirurgia Vascolare); della realizzazione di 4 posti letto “no Covid” di Terapia Intensiva; della realizzazione di n. 10 posti letto destinati a Centro Regionale Emergenze Urgenze (CREU) ed utilizzabili per grandi catastrofi; della realizzazione pre – triage del Pronto Soccorso; della realizzazione di un nuovo percorso degenze fisiochinesiterapia con 26 posti letto (tutte stanze da due posti dotate di servizi) e cinque palestre. Un pacchetto di migliorie estremamente significativo – ha concluso la Lanzarin. Su questa strada di investimenti intendiamo proseguire”. Il direttore dell’unità operativa complessa di Riabilitazione dottor Stefano Boccardo aggiunge come: “Il reparto assicura trattamenti con moderne attrezzature ed utilizza l’acqua come strumento terapeutico per offrire attraverso operazioni mirate, il miglior recupero della funzionalità perduta al paziente con disabilità neuro – muscolo – scheletrica, garantendo inoltre un approccio multidisciplinare che vede coinvolte diverse figure professionali, oltre a Fisiatra e al Fisioterapista , psicologo e assistenti social”. In conclusione il Direttore Generale ULSS5 dottoressa Patrizia Simionato spiega: “Nel nostro territorio un alto indice di invecchiamento della popolazione impone la progettazione di servizi operanti secondo una visione completa e multidisciplinare del paziente. Gli anziani, le persone fragili con disabilità, o chi è reduce da incidenti o traumi trova in questa struttura una risposta qualificata di singoli bisogni di salute e rafforza l’importante ruolo dell’Ospedale San Luca di Trecenta dell’Azienda Ulss 5 Polesana”.

Cronaca

Trecenta (Ro), 29 novembre 2022 - “Con questa realizzazione si dimostra come l’Ospedale di Trecenta, ben lungi dall’essere trascurato, sia oggetto di investimenti significativi, come quello che abbiamo inaugurato”. Lo ha detto l’assessora&nbsp;regionale alla Sanità,&nbsp;Manuela Lanzarin, intervenendo al taglio del nastro del nuovo reparto per la riabilitazione, alla presenza di autorità regionali e provinciali, che rientra nel processo di ammodernamento e ristrutturazione dell’Ospedale San Luca. Il nuovo reparto per la riabilitazione, precedentemente ubicato al quarto piano ed ora in un unico piano al secondo, ha visto realizzati lavori che consistono nella realizzazione di nuove palestre destinate alla riabilitazione e di tutti gli spazi dedicati all’attività con completo rinnovo degli arredi. Gli investimenti per gli adeguamenti edili ed impiantistici, insieme al nuovo arredo, ammontano ad una spesa complessiva pari a 270mila euro. 
<img alt="Il taglio del nastro nella nuova riabilitazione all&amp;#39;ospedale &amp;#39;San Luca&amp;#39;" data-img="/polopoly_fs/1.8334576!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg" data-img-alt="Il taglio del nastro nella nuova riabilitazione all&amp;#39;ospedale &amp;#39;San Luca&amp;#39;" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8334576!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" data-polopoly-id="1.8334576" data-shortcode="true" data-type="image" polopoly:contentfilepath="/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" polopoly:contentid="1.8334576" src="https://cdn.quotidiano.net/polopoly_fs/1.8334576!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" title="Il taglio del nastro nella nuova riabilitazione all&amp;#39;ospedale &amp;#39;San Luca&amp;#39;"> 
<h2 class="title-paragraph">La struttura</h2> 
La struttura per la riabilitazione avrà a disposizione: 26 posti letto per degenze, di cui 12 stanze doppie e 2 stanze singole; 5 palestre, di cui 3 grandi e due piccole; 2 ambulatori 2 studi medici; 1 sala riunioni; 5 stanze lavoro personale; 1 bagno assistito, per una superficie totale di 1.461 metri quadri. I lavori sono iniziati nel mese di maggio scorso e ultimati il nel mese di ottobre. “Trecenta – ricorda l’assessora&nbsp;Lanzarin- era uno dei 13 ospedali covid, che ora sta tornando alla normalità e alla programmazione prevista, investimenti compresi. Questo – ha tenuto a sottolineare la Lanzarin – è solo l’ultimo di una serie di investimenti che, tra il 2021 e il 2022, hanno visto investire sul San Luca 3 milioni 470 mila euro: si tratta di Interventi strutturali al 2° piano per la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), con un’attività di 296 cicli effettuati nell’anno 2021 e n.160 cicli effettuati nel primo semestre 2022; della realizzazione di nuovi ascensori per il percorso dei pazienti Covid; della revisione organizzativa blocco operatorio con realizzazione di una nuova sala, aggiuntiva rispetto alle due esistenti (attualmente sono utilizzate dalla Chirurgia di Rovigo-Trecenta ed Adria, Oculistica, Urologia, Chirurgia Vascolare); della realizzazione di 4 posti letto “no Covid” di Terapia Intensiva; della realizzazione di n. 10 posti letto destinati a Centro Regionale Emergenze Urgenze (CREU) ed utilizzabili per grandi catastrofi; della realizzazione pre – triage del Pronto Soccorso; della realizzazione di un nuovo percorso degenze fisiochinesiterapia con 26 posti letto (tutte stanze da due posti dotate di servizi) e cinque palestre. Un pacchetto di migliorie estremamente significativo – ha concluso la Lanzarin. Su questa strada di investimenti intendiamo proseguire”. 
Il direttore dell’unità operativa complessa di Riabilitazione dottor Stefano Boccardo aggiunge come: “Il reparto assicura trattamenti con moderne attrezzature ed utilizza l’acqua come strumento terapeutico per offrire attraverso operazioni mirate, il miglior recupero della funzionalità perduta al paziente con disabilità neuro – muscolo – scheletrica, garantendo inoltre un approccio multidisciplinare che vede coinvolte diverse figure professionali, oltre a Fisiatra e al Fisioterapista , psicologo e assistenti social”. In conclusione il Direttore Generale ULSS5 dottoressa Patrizia Simionato spiega: “Nel nostro territorio un alto indice di invecchiamento della popolazione impone la progettazione di servizi operanti secondo una visione completa e multidisciplinare del paziente. Gli anziani, le persone fragili con disabilità, o chi è reduce da incidenti o traumi trova in questa struttura una risposta qualificata di singoli bisogni di salute e rafforza l’importante ruolo dell’Ospedale San Luca di Trecenta dell’Azienda Ulss 5 Polesana”. &nbsp;

Ospedale di Trecenta, nuovo reparto di riabilitazione: taglio del nastro al San Luca

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