Albarella, ritrovato un pezzo di mandibola umana

È spuntato sulla spiaggia dell’isola. Il frammento presenta vecchie otturazioni

Carabinieri in pattugliamento sulla spiaggia (Foto archivio)

Carabinieri in pattugliamento sulla spiaggia (Foto archivio)

Albarella (Rovigo), 22 agosto 2019 - È giallo sul ritrovamento ad Albarella di ossa che potrebbero appartenere a un essere umano. A fare la singolare scoperta, martedì sera intorno alle 19.30, un turista mentre giocava in spiaggia con alcuni amici.

Il giovane si trovava infatti a pochi passi dal Centro sportivo quando, in prossimità di una duna della spiaggia libera, ha rinvenuto tra la sabbia delle ossa. Il gruppo di ragazzi, in dubbio sulla natura del ritrovamento, ha deciso di chiedere il parere di un amico dentista il quale ha subito confermato che le ossa in questione potevano essere verosimilmente riconducibili a una mandibola.

Sospetto confermato dal fatto che la presunta arcata dentaria presentava anche un frammento di dente, con otturazioni. Il turista ha dunque allertato i carabinieri di Adria. I militari, informato il Pm di turno Sabrina Duò, hanno sequestrato le ossa in attesa del referto del medico legale che dovrà fare chiarezza sulla natura del ritrovamento. Non è escluso infatti si tratti di ossa umane, trasportate in fondo alla spiaggia dalla corrente.

A fare emergere dalle dune la presunta mandibola è stato probabilmente il trattore che ogni giorno attraversa il bagnasciuga e spiana il terreno. Nel caso il medico legale confermi la provenienza umana delle ossa, le successive indagini cercheranno di chiarire quello che diventerebbe un vero e proprio giallo, reso ancora più difficile da risolvere dal momento che le ossa in questione, secondo un primo esame, sembrano essere datate e non riconducibili ad un decesso recente.