"Non esiste alcun tracollo del Pd, non è un tracollo perdere Gino Spinello e Graziano Azzalin". Nello Chendi, capogruppo del Pd in consiglio comunale e presidente dell’assemblea provinciale del partito lanciato verso il congresso, è un fiume in piena dopo la sortita di Spinello, consigliere comunale a Adria che ha ‘sparato’ sull’attuale vertice del Pd e sulla decisione di correre in provincia con una lista che appoggerà un candidato sostenuto da Fratelli d’Italia e Forza Italia. La sua è una replica al fulmicotone. "Spinello – attacca Chendi – mente sapendo di mentire. Il Pd è sopravvissuto a Renzi, D’Alema e Bersani segretari nazionali del partito e ci sta anche da noi che sopravviva senza Spinello"
Spinello dice che gli organi statutari non vengono convocati?
"Quelle di Spinello sono affermazioni fuori dalla realtà"
Che congresso sarà quello del 19 dicembre prossimo?
"Sarà il congresso di un partito che vive le difficoltà di tutti i partito nell’avere rapporti con gli elettori a causa della pandemia. Sono in corso le assemblee congressuali e si faranno fino al 19 dicembre. Sarà un congresso senza Spinello perché lui non ha consenso e anziché essere sconfitto sonoramente, non parteciperà. Nei partiti ci sono stagioni per tutti, stagioni che finiscono. Lui ha ricevuto molto dal partito e dovrebbe essere riconoscente"
Al congresso ci saranno una o due liste?
"Non si saranno altri candidati oltre a Angelo Zanellato. Non c’è una lista concorrente, ma non perché siamo in Bulgaria al tempo dei Soviet, potevano presentare un candidato alternativo, un giovane o una donna, ma non l’hanno fatto. Si può anche partecipare per fare minoranza, non solo per vincere. Troppo comodo fare le vittime e stare fuori, la maggioranza non ha i fucili spianati o bombe a mano, esiste una dialettica interna ma la cosiddetta minoranza non parteciperà perché non vuole perdere".
Parliamo delle prossime elezioni in Provincia
"Spinello dice che è mortificante l’alleanza con Fratelli d’Italia e Forza Italia. E’ mortificante che lui dica questo, non c’è nessuna alleanza, è una convergenza su un presidente come Rizzatello, grande professionista, stimato e indipendente".
g. r.