Rovigo, polemica social sul sindaco Gaffeo. "Offende i cittadini"

La pagina Facebook 'Gaffy Duck il professorone' al centro del mirino da parte dell'opposizione: "Afferma che chi non la pensa come lui è uno stupido"

La pagina Facebook al centro delle polemiche

La pagina Facebook al centro delle polemiche

Rovigo, 20 gennaio 2020 - Edoardo Gaffeo che nei panni di un anatroccolo nero occhialuto "spiega cose ad un allievo un po’ tardo di comprendonio" dalla pagina Facebook ‘Gaffy Duck il professorone’, non è risultato simpatico ai consiglieri comunali d’opposizione. Ben quattro i commenti negativi arrivati ieri al Carlino riguardo a questa trovata dello staff di comunicazione del primo cittadino: Antonio Rossini della lista Gambardella, il consigliere più votato (492 preferenze), la stessa Monica Gambardella, ex candidata del centrodestra, Mattia Maniezzo del Movimento 5 Stelle e Michele Aretusini, capogruppo Lega. Proprio quest’ultimo è intervenuto duramente: "Rodigini, se non avete votato per il sindaco Gaffeo, se non la vedete come lui, prendetene atto: siete ‘duri di comprendonio’. In parole povere, un po’ stupidi. Ve lo dicono loro. Hanno creato apposta una pagina Facebook per dirvelo. Una maggioranza che, invece di governare, crea una pagina sui social per prendere in giro e offendere pubblicamente chi la pensa in maniera diversa da loro. Penso sia un evento di u no squallore senza precedenti a livello nazionale". "Ho cominciato io — prosegue Aretusini — nell’ottica delle schermaglie politiche, a chiamare il sindaco e la sua giunta i ‘professori’, ironicamente, visto che, all’atto della presentazione della squadra di governo, avevano evidenziato varie volte come per la prima volta avessimo una giunta di tutti laureati, a sottolineare, evidentemente, la distanza che loro per primi si attribuiscono rispetto alla gente comune. Non pensavo neppure io di avere colto la verità tanto a fondo. È uno dei punti più bassi, che ricordi, della storia politica recente rodigina". Lo staff del sindaco ha spiegato che si tratta solamente di un’iniziativa goliardica. "Talmente goliardica, anche se di cattivo gusto, che sembra impossibile che il sindaco di una città capoluogo sia il protagonista di questa comunicazione dove tra l’altro non è chiaro chi sia il tardo di comprendonio a cui si rivolge — ha commentato Rossini —. La domanda vien spontanea è il cittadino? È l’opposizione? È chi non ha conoscenza o capacità di intendere? In qualsiasi caso una definizione offensiva all’interno di una ironia di cattivo gusto". Secondo Maniezzo invece "il professore deve scendere dalla cattedra e risolvere i problemi. Se ‘i duri di comprendonio’ rodigini non ti capiscono due sono le cose: o non sai spiegare quello che stai facendo o non stai facendo nulla di quanto promesso in campagna elettorale. Non c’è bisogno di fare satira e ridicolizzare gli altri. Il docente deve insegnare, ma deve essere il primo a dare dimostrazione di quello che insegna. E questo esempio sono le promesse che ha fatto in campagna elettorale. Sul Maddalena, sull’Iras, sul punto delle trattative con Unipol sul caso Baldetti e sull’interporto. Promesse elettorali ancora prive di risposte. La nostra Rovigo è ancora ferma alla situazione disastrosa di un anno fa. Magari il suo staff marketing scelga altri modi per catalizzare l’attenzione dei cittadini perché la coerenza non sembra essere il carattere distintivo di questa amministrazione". Come sempre più mite Gambardella secondo la quale sarebbe "più utile una comunicazione che diffonda ciò che fa la sua amministrazione, senza dare a nessuno del duro di comprendonio. O dare dello stupido a chi non la pensa uguale".