Polesella, Canaro e Crespino: insieme per valorizzare cultura e turismo

A Villa Morosini i sindaci dei tre Comuni firmano l'accordo per mettere ‘in rete’ i musei locali

Il tavolo dei tre sindaci con l'ingegner Zerbinati

Il tavolo dei tre sindaci con l'ingegner Zerbinati

Polesella, 08 maggio 2022 – A villa Morosini di Polesella, si sono radunate tre amministrazioni comunali che hanno deciso di condividere un percorso comune per la valorizzazione del territorio e delle sue bellezze. Si tratta di uno dei contenuti della serata di presentazione tenutasi nella cornice della villa, dove l’ingegner Luciano Zerbinati, davanti a diverse istituzioni, ha voluto presentare l’apparato di quadri e sculture che arricchiscono il palazzo appartenuto al doge Francesco Morosini e che da fine maggio sarà aperto al pubblico. Zerbinati ha illustrato le nuove acquisizioni, opere che vanno dall’età moderna fino alla contemporanea, con i trittici di Vedova e Pizzinato e le opere di tanti altri artisti delle avanguardie.

A seguire sono stati illustrati i termini dell’accordo tra i Comuni di Polesella, Canaro e Crespino, con la possibile visitazione unitaria di Villa Morosini, del Museo virtuale del Garofolo (Muvig) e del Museo delle Acque, sono stati i sindaci delle tre municipalità. Il primo cittadino di Polesella Leonardo Raito ha insistito sull’importanza delle sinergie per la promozione territoriale, sfruttando le caratteristiche ambientali e architettoniche che, come attrattività, possono favorire ricadute anche economiche. Sulla stessa lunghezza d’onda i sindaci di Crespino, Angela Zambelli, e di Canaro, Alberto Davì, per i quali la rete avviata può valorizzare le strutture presenti in modo significativo. I tre sindaci hanno poi sottoscritto il protocollo che mira a sensibilizzare altri enti e istituzioni in una collaborazione fattiva per lo sviluppo turistico del Polesine. Alla presentazione hanno partecipato molte istituzioni.

Tra tutte hanno portato il proprio contributo Paolo Armenio, vicepresidente di Confindustria, Giuseppe Toffoli, vicepresidente della Fondazione Cariparo, Enrico Ferrarese, presidente della Provincia e Laura Cestari, consigliere regionale. La gestione delle tre strutture sarà affidata alla Pop Out che già gestisce le mostre di Palazzo Roverella a Rovigo.