In Polesine due linee ferroviarie tra le peggiori d’Italia; ma arriva il ‘treno del mare’

I collegamenti a binario unico da Rovigo verso Verona o Chioggia bocciati da Legambiente. Ma la Regione annuncia investimenti, con i ‘MInuetto’ e la ‘Chioggia line’

Un treno in sosta alla stazione dei treni sulla linea Rovigo-Chioggia

Un treno in sosta alla stazione dei treni sulla linea Rovigo-Chioggia

Rovigo, 24 febbraio 2023 – Si tratta di una situazione critica che fotografa lo stato delle linee ferroviarie polesane, che attraversano molti comuni veneti, spesso con un unico binario e disagi per i passeggeri. A certificarlo è il report Pendolaria 2023 di Legambiente, dove ai primi posti tra le peggiori linee ferroviarie d’Italia si trovano la Verona-Rovigo e la Rovigo-Chioggia.  

Verona-Rovigo: quei 100 km a binario unico Rovigo-Chioggia: inadeguati anche i bus sostitutivi Affidamento a Trenitalia Nuovi investimenti Treni Minuetto, posti anche per le bici Trovare la coincidenza Estate 2024: il treno del mare Chioggia Line

Verona-Rovigo: quei 100 km a binario unico

Nel dettaglio la Verona-Rovigo è una tratta ferroviaria di 96,6 km, manifesta molti problemi, in particolare per le condizioni dei convogli e per i necessari lavori di ammodernamento della linea. Il servizio vede nuovamente il passaggio di 14 coppie di treni al giorno, come avveniva fino al 2012, ma la linea continua ad essere a binario unico se non per due piccoli tratti, per un totale di 15 chilometri. Continui ritardi e cancellazioni sono stati vissuti anche nel 2022 dai pendolari della linea, mentre al momento gli investimenti sul materiale rotabile riguardano solo 2 nuovi treni ibridi che dovrebbero iniziare il servizio a fine 2023, sostituendo i convogli più vetusti.

Rovigo-Chioggia: inadeguati anche i bus sostitutivi

La Rovigo-Chioggia, invece, è lunga 57 km, ha registrato situazioni critiche durante gli ultimi mesi, con il caso clamoroso di inizio dicembre, quando i passeggeri sono stati lasciati a terra a Loreo (Rovigo), a causa di un guasto. Le condizioni dei bus sostitutivi sono risultate inadeguate alle esigenze degli utenti, prevalentemente studenti, carichi di materiale. Anche in questo caso si tratta di una linea a binario unico, non elettrificata e che non è inclusa in nessun piano di potenziamento e ammodernamento.

Affidamento a Trenitalia

Recentemente, però, sono emerse novità importanti per queste linee (e sulla Adria-Mestre), con l’assegnazione del servizio a Trenitalia, fino alla fine del 2032. La Regione Veneto, tramite la società partecipata Infrastrutture Venete, ha valutato le proposte di gestione in base alle migliorie del servizio, agli investimenti sulle carrozze ed i locomotori, il programma di manutenzione del materiale rotabile, le corse sostitutive dei treni soppressi, la pulizia dei vagoni, il sistema di vendita dei biglietti e le azioni integrative volte a scoraggiare il fenomeno dei viaggiatori che salgono a bordo senza aver acquistato il tagliando per la corsa. La speranza è quella di vedere finalmente un primo miglioramento del servizio su queste linee che da troppo tempo risultano tra le peggiori d’Italia.

Approfondisci:

Adria, battelli green per Venezia in costruzione al Cantiere Navale Vittoria

Adria, battelli green per Venezia in costruzione al Cantiere Navale Vittoria

Nuovi investimenti

Nuovi investimenti sulle linee ferroviarie della Regione Veneto “L’affidamento del servizio a Trenitalia permetterà a questa parte del Veneto di uniformarsi ai livelli del resto della Regione, con indubbie ricadute positive per i cittadini che quotidianamente utilizzano il treno per spostarsi. Sostenibilità, integrazione e fruibilità non sono concetti astratti ma sono destinati sempre più a trovare effettiva concretizzazione”. Con queste parole Elisa De Berti, vicepresidente e assessora alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto, è intervenuta il 14 febbraio scorso a Venezia, durante la presentazione del nuovo servizio ferroviario sulle linee Adria-Mestre-Venezia, Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona. La presentazione fa seguito all’aggiudicazione della gara europea – bandita da Infrastrutture Venete - per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale ferroviario per il periodo 2023 – 2032, che ha individuato appunto in Trenitalia il concorrente che ha presentato la migliore offerta.

Treni Minuetto, posti anche per le bici

Il servizio coinvolge un territorio vasto, che comprende 39 comuni, e l’offerta del nuovo contratto si attesta a regime su 92 collegamenti/giorno (periodo scolastico). Nel periodo estivo l’offerta sarà di 81 collegamenti/giorno. Nel dettaglio, i convogli  saranno sostituiti da treni Minuetto, con miglioramento in termini di comfort di viaggio; il rinnovamento complessivo della flotta si tradurrà in un maggior numero di posti a sedere, più posti bici, maggiore sostenibilità (elettrificazione della linea Adria-Mestre), affidabilità, integrazione ferro-gomma (nuovi collegamenti in periodo scolastico, nuove corse in periodo estivo, autobus ibridi), integrazione modale dei servizi.

Trovare la coincidenza

Sulla linea Verona – Rovigo, grazie a materiale rotabile più performante, i tempi di percorrenza saranno ridotti determinando la realizzazione delle corrispondenze a Rovigo tra i servizi provenienti da Chioggia e quelli diretti a Verona, incrementando il numero delle corrispondenze e le soluzioni di viaggio. La linea Rovigo – Chioggia vedrà una riprogrammazione degli slot con un cadenzamento dell’offerta nei giorni feriali e festivi. “Il valore delle infrastrutture ferroviarie va oltre il semplice trasporto: questo servizio da un lato avrà un impatto significativo sull’ambiente, con una riduzione del traffico automobilistico a vantaggio della sostenibilità, dall’altro si tradurrà in un importante strumento di valorizzazione turistica, collegando città d’arte, spiagge e un territorio unico come il Delta del Po, Riserva di Biosfera MAB Unesco”, ha concluso la vicepresidente Elisa De Berti.

Estate 2024: il treno del mare Chioggia Line

Nell’estate 2024 sarà infatti avviato il treno del mare Chioggia Line, che nel fine settimana collegherà Verona con Chioggia. Con lo stesso treno vedrà la luce anche il Delta del Po Link, che offrirà la possibilità di raggiungere il Delta del Po in bicicletta scendendo ad Adria, dove sarà attivo un servizio integrato ferro-gomma.