Polesella: ecco il progetto per il recupero dell’ex cinema

L’amministrazione comunale ha incontrato i cittadini per esporre due interventi, allo storico ex cinema Vittoria e il corso Gramsci

Il sindaco Leonardo Raito con l'assessore Ranzani

Il sindaco Leonardo Raito con l'assessore Ranzani

Polesella, 01 agosto 2022 - Il Comune di Polesella ha approvato, nella seduta di giunta del 21 luglio scorso, il progetto di ‘biblioteca e spazio interattivo ex cinema Vittoria 3.0 e riqualificazione di Corso Gramsci’ che è stato presentato ai rappresentanti delle associazioni del paese giovedì 28 luglio. Lo studio di fattibilità tecnico economico, elaborato dall’ufficio tecnico comunale con il supporto tecnico di As2, consente un duplice obiettivo. Il recupero del fabbricato dell’ex cinema Vittoria, struttura centralissima che diventerà, nelle intenzioni, uno spazio polifunzionale culturale, e la riqualificazione di Corso Gramsci, l’arteria centrale del paese che può fare da raccordo strategico tra le aree verdi e le aree del commercio, valorizzando spazi come l’arena spettacoli, la piazzetta fronte cinema e altri.

I costi complessivi delle opere superano i 2milioni di euro, con lavori per 575mila euro per l’ex cinema e circa 1milione di euro per il corso, cui si sommano spese tecniche e somme a disposizione. Il sindaco Leonardo Raito e l’assessore ai lavori pubblici Massimo Ranzani, hanno voluto ribadire che la presentazione del progetto è propedeutica alla ricerca di fondi attraverso i bandi del PNRR, europei o altre linee di finanziamento. Il progetto, secondo gli amministratori, consentirà il recupero dell’ex cinema, contenitore centrale e la cui fruibilità come spazio biblioteca, civico, culturale e turistico, consentirà presenze e supporto anche alle attività del centro e possibilità di utilizzo e programmazione di iniziative da parte delle associazioni, abbinando l’uso degli spazi a una sostenibilità anche dei costi di gestione attraverso efficientamento e produzione di energia pulita. I concetti architettonici si basano su spazi polifunzionali, modulabili, con una struttura che recupera tratti e linee dell’attuale contenitore.

Su Corso Gramsci, invece, attenzione puntata alla mobilità lenta, alla presenza di verde e di alberi, con un collegamento aperto tra i diversi spazi urbani (giardini, piazzette) in una logica di raccordo anche con la Piazza Matteotti e il municipio, oggetto di altre idee progettuali. “Le associazioni presenti-spiegano Raito e Ranzani-hanno apprezzato il coinvolgimento e le valutazioni presentate, concordando con la centralità dello spazio ex cinema e l’importanza di una sua riqualificazione.

È piaciuta anche l’idea di una rivalutazione del verde pubblico, e delle aree connesse al corso. Nell’ambito della serata-aggiungono Raito e Ranzani-è stato anticipata una riflessione sulle opere pubbliche finalizzate alla redazione di un bilancio sociale, che sarà oggetto di nuove riunioni aperte alle associazioni e ai cittadini. La condivisione di scelte strategiche per il futuro del paese rappresenta un metodo per la partecipazione consapevole di una comunità”.