Occhiobello, Protezione civile: 20 anni al servizio della comunità

Il gruppo volontari di Protezione civile di Occhiobello e Stienta il 19 luglio soffia sulle sue prime 20 candeline

Il direttivo del gruppo di Protezione civile Occhiobello-Stienta

Il direttivo del gruppo di Protezione civile Occhiobello-Stienta

Occhiobello, 18 luglio 2022 - Era il 2002 quando una quindicina di soci hanno dato vita all’organizzazione, spinti dalla voglia di creare un nucleo che potesse essere a tutela e a supporto della popolazione nei casi di emergenze, in particolare quelle legate al rischio idrogeologico, che contraddistinguono il nostro territorio. Negli anni il gruppo è cresciuto velocemente. Oggi i volontari attivi sono circa quaranta e all’iniziale specializzazione legata al rischio idrogeologico se ne sono affiancate altre, che nel corso del tempo si sono rivelate fondamentali per dare risposte tempestive ed efficaci alle emergenze. Tra queste ricordiamo la specializzazione nell’utilizzo della motosega, il soccorso fluviale, l’antincendio rischio alto, ma anche i corsi avanzati per capisquadra, psicologia delle emergenze, sala operativa, ricerca persone scomparse, rischio elettrico. Inoltri i volontari sono divenuti nel tempo istruttori-monitori per moduli esercitativi pratici e formatori a livello regionale e nazionale. A questa crescente specializzazione si è affiancato anche il progressivo allargamento del parco mezzi e attrezzature, culminato lo scorso anno con l’acquisto di un nuovo fuoristrada e di due furgoni.

i volontari durante la fiera con alcune dimostrazioni
i volontari durante la fiera con alcune dimostrazioni

Oggi il gruppo dispone di motopompe barellate, carrellate ed elettriche, gruppi elettrogeni, motoseghe, di una barca con tutto l’allestimento necessario al soccorso fluviale, di un carrello attrezzato per antincendio, torre faro e di mezzi spargisale. Il gruppo festeggerà martedì 19 luglio, quest’anno la ricorrenza in occasione della fiera di Santa Maria Maddalena, con una cena assieme alle istituzioni e alle associazioni di Occhiobello e Stienta con cui ha collaborato in questi 20 anni. Il programma della presenza in fiera si arricchisce con quattro serate a tema dedicate alla popolazione nelle quali, oltre all’esposizione di mezzi e attrezzature, sono in programma giochi da fare assieme ai volontari, che saranno anche a disposizione per dare informazione e rispondere a curiosità. Dopo la serata di sabato 16 luglio sulla tematica antincendio, si è replicato domenica 17 luglio con il gruppo salvataggio fluviale con le relative dotazioni, poi mercoledì 20 con il gruppo moto seghisti, con i quali si potrà giocare al security game con preziosi gadget in palio e qualche gioco a sorpresa e si concluderà venerdì 22 con l’esercitazione del montaggio allestimento tenda, che potrà essere visitata dai cittadini per capire le situazioni che vengono create nei campi accoglienza della popolazione.

“E’ un traguardo che ci rende particolarmente orgogliosi – commenta Stefano Bianchini, presidente del Gruppo – non soltanto per il numero di candeline che abbiamo spento, ma soprattutto perché in questi 20 anni l’associazione ha saputo restare viva, crescere, rinnovarsi, aggiornarsi e confermarsi nel tempo un punto di riferimento per le collettività ed i territori per le quali lavoriamo ogni giorno”. L’associazione continua a guardare al futuro, come spiega Lauro Scarpante, Coordinatore del Gruppo: “Dobbiamo continuare a crescere e quello che speriamo è che sempre più persone possano decidere di avvicinarsi al mondo del volontariato – afferma Scarpante – Molti pensano che per diventare volontari si debbano avere una certa preparazione o capacità particolari: non è così. È chiaro che ci sono attività come montare una tenta o accendere un gruppo elettrogeno che tutti devono saper fare, ma ogni volontario è prezioso perché porta all’interno del gruppo un po’ delle proprie conoscenze e competenze, magari dal mondo lavorativo o da altri hobby. Quindi il mio invito a tutti è: fatevi avanti e venite a conoscerci, troverete il vostro spazio e scoprirete che nulla ripaga e rende orgogliosi come il tempo speso al servizio degli altri”.