Rovigo, rapinata con una lama alla gola

Bandito solitario nella parafarmacia di Corso del Popolo. Potrebbe esssere lo stesso che ha assaltato Tigotà

La donna è stata minacciata con un taglierino

La donna è stata minacciata con un taglierino

Rovigo, 18 marzo 2018 - Alla parafarmacia del Corso del Popolo, al numero 369. Venerdì alle 18,40 un uomo è entrato e ha chiesto una Tachipirina. La sostituta della titolare, 60 anni circa, era in quel momento da sola. Si è girata per prendere il medicinale. Un istante dopo si è ritrovata l’uomo alle spalle, dietro al bancone. In mano aveva la lama estratta di un taglierino. Ha svuotato la cassa. Dentro c’erano quasi 500 euro.

La rapina è durata pochissimo ma ogni singolo momento è stato ripreso dalle telecamere che la titolare aveva da poco fatto installare sul soffitto proprio perché un mese fa c’era stata un’altra rapina, molto simile, a pochissimi metri di distanza. Il 21 febbraio un uomo, quasi certamente italiano, a volto coperto, è entrato nel negozio Tigotà di Corso del Popolo ed ha estratto un taglierino minacciando la commessa. Voleva il fondo cassa e l’ha ottenuto.

Sul posto era intervenuta la polizia. Il Tigotà vende profumi, prodotti per il corpo, detersivi e solventi per la casa. Ieri mattina la titolare della Parafarmacia ha raccontato come si erano svolti i fatti la sera prima. Lei non era presente ma ha guardato i video delle telecamere, gli stessi che ha messo a disposizione dei carabinieri, che sono intervenuti sul posto dopo che il rapinatore se n’era andato.

La descrizione del soggetto è abbastanza accurata, aveva un parrucca nera sulla testa, bomber nero e pantaloni dello stesso colore. Era difficilmente riconoscibile in volto perché oltre alla parrucca indossava anche un paio di occhiali con la montatura molto grossa, nera. È alto circa un metro e 65 centimetri, forse un metro e 70. La donna ha riferito che i carabinieri sono rimasti nel suo negozio a lungo, venerdì, fino alle 21. E che ritengono vi siano ottime probabilità che si tratti della stessa persona che ha rapinato il Tigotà il mese scorso.

Tanta la paura della dipendente che si trovava dietro al bancone ma uno spavento l’ha preso anche una donna che stava entrando proprio quando il rapinatore è uscito. È stata anche urtata leggermente. Ieri mattina all’interno del negozio non si parlava d’altro. I clienti sono stati tutti informati dell’accaduto. E una coppia di giovani che abita nel condominio a fianco ha raccontato di aver chiamato i carabinieri il giorno prima anche per un altro episodio capitato a loro. Nel pianerottolo c’erano dei nomadi entrati probabilmente grazie al fatto che qualcuno ha aperto la porta senza chiedere chi fosse. Appena si sono accorti che i residenti si erano messi in allerta sono scappati.