Occhiobello, "tabella di marcia rispettata". L’11 ottobre riapre il ponte

A confermare il buon esito dei lavori e il rispetto delle tempistiche è l'assessore a i lavori pubblici Davide Valentini

Il sindaco Daniele Chiarioni e l’assessore Davide Valentini sul traghetto 'sostitutivo'

Il sindaco Daniele Chiarioni e l’assessore Davide Valentini sul traghetto 'sostitutivo'

Occhiobello (Rovigo), 31 agosto 2018 - "Lavori a buon punto, apriremo a ottobre come previsto", annuncia l’assessore ai lavori pubblici di Occhiobello Davide Valentini che così conferma che l’andamento del cantiere sul ponte del Po è in linea con le previsioni. Allo stato attuale siamo al 70% degli interventi già completati.

Lo stato di avanzamento dei lavori è facilmente visibile anche dai cittadini che salgono a bordo del traghetto che collega le due sponde del fiume. "Se il tempo regge – aggiunge Davide Valentini –, avremo davvero l’opera pronta per la data dell’11 ottobre. In questo modo verranno rispettate tutte le previsioni, che parlavano appunto di un cantiere di quattro mesi. C’è da dire che l’impresa ha lavorato senza sosta dall’11 giugno giorno e notte. Ho riscontrato la massima disponibilità dei tecnici non solo nel tenere informata l’amministrazione comunale sugli stati di avanzamento dei lavori, ma nel cercare di risolvere i vari problemi legati alle lavorazioni. Tra questo anche quello delle polveri. In un determinato momento, una famiglia che risiede nei pressi del ponte si era lamentata perché le case venivano invase dai resti della lavorazione cantiere".

In realtà questa famiglia ha continuano a sostenere che il problema non è mai stato risolto. Il cantiere ha avuto inizio dalla sponda veneta per poi procedere verso quella della provincia di Ferrara. In queste settimane erano circolate ipotesi secondo cui il ponte poteva essere riaperto con un senso unico alternato, per permettere di portare a termine gli ultimi dettagli del cantiere. Ebbene l’assessore Davide Valentini ribadisce come l’apertura sarà solo a lavori completamente finiti. "Non ci saranno sensi unici alternati o aperture parziali – sottolinea – prima che l’opera sia ultimata, dobbiamo aspettare che la carreggiata e le due passerelle pedonali siano terminate. Quindi si va verso il termine dell’11 ottobre quando il ponte aprirà al traffico in entrambe le direzioni".