Ministero dell’istruzione, si blocca il sito delle istanze

I sindacati denunciano: «Troppi accessi: la gente protesta»

A sinistra Valter Ciancaglia con il segretario generale Fulvio Dal Zio

A sinistra Valter Ciancaglia con il segretario generale Fulvio Dal Zio

Rovigo, 15 marzo 2018 - «Il sito del ministero dell’Istruzione, quello per le istanze on line, è bloccato. E questo succede ogni volta che viene aperta una funzione. Puntualmente, ogni volta, si verificano queste situazioni. E la gente, giustamente, protesta».

A dirlo è Valter Ciancaglia, segretario provinciale della sezione scuola del sindacato Cgil. Da mercoldì scorso, fino al 13 aprile, in tutta Italia e quindi anche in Polesine, chi lo scorso ottobre aveva fatto richiesta di inserimento nelle graduatorie del personale Ata (amministrativo, tecnico e ausiliario), cioè chi si è candidato a fare il supplente, avrebbe la possibilità di scegliere la lista delle 30 scuole in cui dà la propria disponibilità. «È una situazione vergognosa, che voglio denunciare personalmente. Un mancanza di rispetto indicibile —conclude il sindacalista —. Questa mia presa di posizione è approvata dai vertici Cgil. È ora di finirla e sistemare le cose».

t. m.