Rovigo: sanzionati distributori, sequestrati alimenti e abbigliamento irregolari

Multe anche ditte con lavoratori irregolari, molte le attività di controllo del territorio da parte dei finanzieri del comando provinciale

I finanziari con abbigliamento e bigiotteria sequestrata

I finanziari con abbigliamento e bigiotteria sequestrata

Rovigo, 21 luglio 2022 – Sono diversi i controlli effettuati in questo avvio della stagione estiva, a tutela di consumatori e automobilisti. Nel dettaglio sono stati eseguiti in ambito fiscale, sui prezzi del carburante praticati alla pompa, sull’etichettatura e salubrità dei prodotti alimentari, lavoro nero e all’abusivismo commerciale, con l’impiego di numerose pattuglie del gruppo di Rovigo che ha anche coordinato le attività condotte su tutto il territorio Polesano dalle tenenze di Adria, Lendinara, Loreo e Occhiobello.

Sul versante dei controlli ai distributori stradali, grazie alla collaborazione del nucleo speciale antitrust della Guardia di Finanza, sono stati individuati e sanzionati ben sei distributori stradali di carburante i cui titolari non hanno comunicato (o comunicato in misura inferiore) al Ministero dello Sviluppo Economico (Osservatorio Prezzi Carburanti) i prezzi praticati alla pompa ovvero hanno esposto al pubblico prezzo diverso da quelli in realtà praticati.

Per ciascuna di queste violazioni è prevista una sanzione da € 516 a € 3.098. Le norme vigenti, infatti, impongono ai gestori di impianti di distribuzione di comunicare quotidianamente i prezzi praticati alla pompa per ciascun tipo di carburante erogato; prezzo che deve essere poi effettivamente applicato e che deve essere adeguatamente esposto agli automobilisti di passaggio. Altre violazioni hanno riguardato l’impiego di manodopera irregolare con l’individuazione di quattro dipendenti in nero presso tre attività imprenditoriali nel settore manifatturiero e dei pubblici esercizi cui sono state applicate sanzioni da € 1.800 a € 10.800. Irregolarità sono state riscontrate nel trasporto di prodotti di pasticceria freschi (che devono viaggiare a temperatura controllata) su un’autovettura priva dei requisiti necessari e dei documenti di tracciabilità e ingredienti.

Al termine del controllo, al quale hanno partecipato anche i funzionari del servizio SIAN della ULSS5 Polesana, i prodotti alimentari sono stati sequestrati e distrutti secondo le indicazioni dell’autorità sanitaria. In quanto non idonei al consumo umano, e al conducente sono state applicate pesanti sanzioni amministrative (da € 500,00 a € 3.000,00) e (da € 750,00 a € 4.500,00). Il mezzo utilizzato, in quanto destinato abusivamente al trasporto di cose in violazione al codice della strada, è stato sottoposto a fermo amministrativo. Altri interventi sono stati eseguiti in prossimità della spiaggia di Rosolina con il sequestro di circa seicento oggetti (abbigliamento, accessori, ecc) ai danni di un ambulante abusivo.