"Studenti e prof, mente e cuore per fare musica"

Nella Cattedrale di Adria il festival del conservatorio. Il maestro Maurizio Corazza illustra l’iniziativa

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Magia nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, ad Adria, dove sono risuonate le solenni melodie dell’organo, riscoperte in chiave contemporanea in occasione della nuova manifestazione proposta dal conservatorio Antonio Buzzolla, il ‘Festival di musica contemporanea sacra ed organistica’. La manifestazione, che si articolerà in tre serate concertistiche, si è aperta con il concerto del maestro Maurizio Corazza e della soprano Manuela Farina. A seguire, il 3 novembre i protagonisti saranno gli allievi della classe di organo del Conservatorio Lisa Malusa, Giulia Voltolina, Matteo Dandaza, Giovanni Ranzato e l’ex allievo del Buzzolla Alex Bacci, diplomato col massimo dei voti l’estate scorsa. Infine, concluderà il festival il 17 novembre, un recital del maestro Maurizio Corazza interamente dedicato all’organo. Tutti i concerti, alle 21, saranno ad ingresso libero, previo possesso di Green pass e prenotazione obbligatoria, accedendo al sito www.conservatorioadria.it. "La scelta di organizzare un festival sulla musica sacra ed organistica – afferma il coordinatore Maurizio Corazza, docente di organo principale e di composizione organistica del Conservatorio Buzzolla – affonda le sue radici nell’esigenza di un coinvolgimento didattico che liberi il cuore e la mente di allievi ed insegnanti dalla prigionia degli stereotipi classici di un insegnamento che a volte non conosce e, quindi, non trasmette, determinati repertori. Il nuovo è sempre stato visto con un occhio scettico e titubante perché, pensando alla musica contemporanea, si immaginano una serie di note buttate sul pentagramma senza legami armonici e melodici e, pertanto, è importante realizzare manifestazioni che permettano di mettere a contatto i neofiti con quella che è, invece, la realtà musicale". Corazza, di origini romane, laureato in organo e composizione organistica, ha all’attivo numerosi concerti come organista, pianista e direttore di coro e ha tenuto recital in enti prestigiosi, suonando il grande organo della Basilica di San Pietro in Vaticano e incidendo per la Rai due concerti con musiche di Strawinsky. "Il repertorio darà lustro a compositori del 20° ma anche del 21°secolo ancora viventi – spiega il maestro Corazza –. Troppo spesso la musica del ‘900 è stata associata a una sola corrente che si rifaceva al ‘fare soltanto rumore’, ma si tratta di una generalizzazione. Sento di avere il dovere nei confronti della scuola, degli allievi, e del pubblico, di spaziare verso una maggiore apertura alla conoscenza di quella che è una letteratura compositiva vastissima, tutta da riscoprire".

Eva Zandonà