Stop a cinema e teatri, almeno fino al 24 novembre. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto. Una mazzata per il teatro Sociale – proprio l’altro giorno era stata presentata la stagione – ed i cinema della nostra provincia, Notorius, Eden di Porto Viro e quello di Badia. "Da oggi – afferma Andrea Stratta, ad di Notorious Cinemas – chiudiamo al pubblico la nostra bella, comoda e sicura struttura. Il momento è molto critico ma aspettiamo fiduciosi di poter riaprire alla fine di novembre per poter dare la possibilità di passare bei momenti di spensieratezza durante le feste natalizie". "Nei cinema – spiega Giorgio Orlandin del Politeama di Badia –, in questi due mesi di apertura, non ci sono stati contagi. La nostra sala ha spazi molto grandi, è facile ottenere il distanziamento. Questa chiusura è assurda. Per di più le case di produzione statunitensi non ci danno i film: aspettavamo il nuovo 007 e Assassinio sul Nilo, ma non sono arrivati. Sono film di punta, che avrebbero portato gente al cinema. Le case di produzione, sapendo che i cinema in molti Paesi sono chiusi, non mettono a disposizione i film per paura della pirateria. Una volta date le pellicole ai cinema la pirateria colpisce e le case di produzione ne risentono. Ieri, ultimo giorno di apertura, molte persone erano venute al cinema e ci avevano manifestato la loro vicinanza. Il nuovo dpcm – prosegue Orlandin – parla di un mese di chiusura, ma sarà estremamente difficile aprire prima di Natale. Il nostro settore dovrà ripartire per invogliare la gente a tornare nei cinema. La sala del Politeama di Badia ha 700 posti, non abbiamo problemi a far rispettare i due metri di distanza tra una persona e l’altra".
Giacomo Capovilla