"Una pioggia di eventi saltati. Ma siamo pronti a ripartire"

Il presidente della Pro loco Claudio Martello traccia il bilancio di un anno difficile: "Tante le idee nel cassetto"

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Il suo obiettivo è quello di promuovere e sviluppare il territorio, ma in realtà è molto di più. La Pro Loco di Lendinara, con i suoi volontari da sempre è vicina alle varie realtà che formano la comunità e lo è stata nella buona e nella cattiva sorte, quindi anche in questo periodo oscuro a causa della pandemia. Proprio in questi giorni il gruppo ha iniziato la campagna per il tesseramento del soci per l’anno in corso. La campagna ha preso il via con il nome di ‘Sostieni la tua Pro loco’. L’iniziativa viene fatta sempre nell’ottica di far conoscere la comunità sia a livello culturale che di ospitalità. "L’anno appena trascorso è stato senza dubbio segnato da una crisi sia economica sia per le varie iniziative – spiega il presidente Claudio Martello –. Un anno che ci ha condizionati tutti nelle nostre attività quotidiane, ma la speranza di uscirne al più presto e ricominciare non viene meno. Nonostante tutto un bilancio delle attività che sono state fatte è doveroso, com’è doveroso ringraziare di cuore tutti i nostri sponsor, i volontari e il mio direttivo". Dopo il primo lockdown la Pro loco di Lendinara ha organizzato, con non poche difficoltà, il mercatino della ripartenza, con l’associazione ‘Gusto Italiano’ e ‘I creativi’, con oltre 100 banchi. A settembre è stata organizzata la fiera di Lendinara con serate musicali e lotteria finale, a novembre per Halloween, un contest fotografico ‘Foto da brividi’ e a dicembre ‘Operazione salviamo il Natale’ queste due ultime manifestazioni sviluppate e organizzate in collaborazione con la biblioteca ‘Baccari’ di Lendinara. Nel mese di dicembre con la neonata ‘Asvicol’, la Pro loco ha lavorato per la promozione dei negozi di Lendinara e per la vetrina più bella. Non è mancato un momento culturale con la scoperta della tabella dedicata a Domenico Montagnana per il progetto ‘Adotta la cultura’ nell’ambito di uno più ampio progetto denominato ‘Cultura diffusa, museo a cielo aperto’. Non sono mancati gli eventi religiosi con l’infiorata alla Madonna e la benedizione del presepio sospeso sull’acqua e realizzato da Aido, ‘Gruppo Laura’ e Avis. Il Comune, la Protezione civile, la Pro loco, l’Avis, la caritas e gli ‘Amici di San Francesco’ hanno unito gli sforzi per far si che l’iniziativa di solidarietà con la consegna di un pacco di generi alimentari alle famiglie in difficoltà arrivi a tutti per un momento di gioia. " Vorrei dire grazie anche a tutti quei concittadini che hanno donato provviste per regalare un sorriso – conclude Carlo Martello –. E’ doveroso per noi ringraziare il Comune che ci sostiene e che è sempre al nostro fianco, pronto ad intraprendere nuovi percorsi all’insegna della cultura, della solidarietà e dell’aggregazione della nostra comunità. Il 2021 appena iniziato non sappiamo ancora che cosa ci riserverà, i progetti sono già in cantiere, la città è pronta per ripartire, noi siamo pronti per nuove sfide". Valentina Magnarello