Il presidente del Cur, Diego Crivellari
Rovigo, 16 settembre 2022 - Fin dalla sua fondazione, il Consorzio Università Rovigo monitora con attenzione la situazione degli alloggi nel capoluogo polesano. Nell’ultimo anno, con il potenziamento dell'offerta didattica, è cresciuta la domanda di appartamenti per studenti universitari a Rovigo. Il Cur ha quindi deciso di aprire un confronto, con istituzioni pubbliche e rappresentanze imprenditoriali, per venire in contro alle esigenze degli iscritti.
“Per il Consiglio di Amministrazione - afferma Paolo Avezzù, vicepresidente del Consorzio Università Rovigo - la carenza di alloggi ha anche un risvolto positivo: è segno evidente della crescita della realtà universitaria a Rovigo. Si ricorda, in particolare, l’avvio del corso di laurea magistrale in lingua inglese in ingegneria del rischio idrogeologico, frequentato quasi totalmente da studenti provenienti dall’estero. Una risposta importante al fabbisogno di alloggi è arrivata, a settembre dello scorso anno, con l’inaugurazione della residenza universitaria in zona Censer. Una misura resa possibile dall’intelligente intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. I cento posti disponibili sono stati assegnati in poco tempo”.
Il Cur, con il suo presidente Diego Crivellari e il suo Vice Paolo Avezzù, si è mosso con gli operatori del settore per ricercare nuove opportunità. Durante un confronto con Andrea Fiocchi, Presidente della Federazione Agenti Immobiliari di Rovigo, è stata riscontrata una saturazione del mercato dei piccoli appartamenti, anche a causa della grande richiesta generata dai lavoratori del vicino polo logistico. Il Vicepresidente del Cur Paolo Avezzù, in qualità di rappresentante Anci Veneto, durante una riunione del comitato consultivo dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, ha sollevato nuovamente la questione. “Come Cur - dichiara il presidente Crivellari - riteniamo che sia necessario un tavolo di confronto con istituzioni pubbliche e rappresentanze imprenditoriali, in modo da offrire agli studenti le migliori condizioni possibili per affrontare il percorso accademico. Siamo soddisfatti del funzionamento dello studentato, che accoglie decine di studenti fin dalla sua fondazione”.