Via Munerati Rovigo, la protesta dilaga in Comune

I residenti interrompono il Consiglio

Rovigo, un momento della protesta dei residenti di via Munerati (Foto Donzelli)

Rovigo, un momento della protesta dei residenti di via Munerati (Foto Donzelli)

Rovigo, 16 gennaio 2019 - Un altro forte grido di disperazione arriva da residenti di Cantonazzo, ieri sera in consiglio comunale per chiedere nuovamente una soluzione alternativa per la viabilità della frazione. I residenti hanno chiesto a gran voce al Comune un’alternativa al senso unico di via Munerati, che da mesi costringe gli abitanti di Cantonazzo a lunghe deviazioni e conseguenti costi aggiuntivi di carburante per raggiungere la propria abitazione.

I lavori di sistemazione della rete idrica che hanno portato alla  parziale chiusura della strada si prolungheranno infatti per altri circa sei mesi. I residenti  della zona hanno dunque chiesto al Comune l’apertura di una stradina di campagna  che si colleghi a via Munerati da via Grandi. Per far ciò, hanno spiegato i residenti,  basterebbe una semplice dichiarazione di occupazione temporanea con un decreto comunale d’urgenza.

La soluzione proposta però, hanno chiarito  più volte l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Saccardin e l’assessore alla Viabilità Luigi Paulon non è percorribile in quanto il Comune dovrebbe impiegare denaro pubblico per rendere percorribile una strada privata, senza contare le problematiche relative alla sicurezza e alle relative responsabilità in caso di sinistro. Ai residenti di Cantonazzo, ormai esasperati, non resta che attendere dunque la conclusione dei lavori prevista per l’estate.

Una situazione insostenibile. Il senso unico in via Munerati rappresenta un disagio grave. Dal 31 ottobre scorso hanno chiuso la strade con quel provvedimento da Cantonazzo a Granzette e per tornare indietro bisogna fare il giro per Concadirame aumentando chilometri di strada, costi del carburante e allungando i tempi per andare e tornare dal lavoro. Il Comune ha trovato una soluzione alternativa al senso unico nella percorribilità di via Roverello Busa, ma i residenti non sono convinti di questa scelta.

La strada è sterrata e piena di buche e percorrendola si rischia di danneggiare l’auto. E poi da questa soluzione ne trarrebbero beneficio solo alcuni residenti, quindi si tratta di una scelta parziale. La volontà è anche quella di sollecitare l’amministrazione a cominciare i benedetti lavori per sistemare via Munerati. Sul tavolo dell’assessorato competente ci sono altre due soluzioni suggerite per dare risposta anche a chi deve andare verso sinistra dallo sbocco della via. La prima, per favorire coloro che risiedono tra lo sbocco di via Roverello Busa, in via Munerati direzione Concadirame, consiste nell’installazione di una segnaletica semaforica mobile. E nel caso in cui la soluzione semaforica non fosse attuabile, si valuta la soluzione due, vale a dire la possibilità di usufruire di un’ ulteriore alternativa che collega via Grandi a via Bassa attraverso ponte della Colombara. Ma i residenti sono stanchi e puntano tutto sulla sistemazione definitiva di via Munerati.