West Nile virus, le donazioni di sangue non sono sospese

Lo dice Il direttore generale dell’Ulss 5 polesana Antonio Compostella che vuole fugare ogni dubbio

Il West Nile Virus è trasmesso dalle zanzare

Il West Nile Virus è trasmesso dalle zanzare

Rovigo, 1 agosto 2018 - «Le donazioni di sangue non sono sospese, le sacche vengono sottoposte al test». Il direttore generale dell’Ulss 5 polesana Antonio Compostella vuole fugare ogni dubbio che, anche a causa dei social network, si stava diffondendo nella popolazione a proposito del virus West Nile, la cui presenza in provincia di Rovigo è diventata endemica. Sono apparse notizie allarmistiche senza fondamento.

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Tutti i donatori di sangue possono recarsi al centro trasfusionale rodigino per donare, anzi, la loro presenza è caldeggiata soprattutto d’estate. Semplicemente sulle sacche di sangue prelevato dal braccio dei donatori viene fatto un test che si chiama Nat (nuclear antige test) per scoprire se è presente il virus. Quando è negativo il sangue viene utilizzato serenamente per le trasfusioni, quindi non c’è alcun allarme.

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