L’Università popolare polesana rilancia. Pur nella speranza che la situazione possa evolvere in senso favorevole, l’Università Popolare Polesana non ripartirà con le attività in presenza. L’emergenza sanitaria ha costretto il consiglio direttivo dell’Upp a rivedere i programmi che nei mesi estivi erano stati predisposti e calendarizzati per le varie sedi e ad annullare definitivamente gli incontri culturali in presenza (già sospesi da ottobre 2020) sino al 31 maggio di quest’anno (data di chiusura dell’anno accademico). "Se muterà in senso positivo la situazione – spiega il presidente Giuliano Stievano – saremo pronti a rivedere la delibera, ma ora la situazione è questa. Volendo garantire una continuità dei servizi offerti anche per l’anno accademico 202021, lo staff dell’Università Popolare ha pensato di promuovere una rotazione di corsi e iniziative in modalità online, l’unica metodologia appropriata per superare l’inattività alla quale la situazione ci ha costretto. Solo così, in sicurezza, si può bypassare lo stop. La rete web e l’attività digitale – precisa – consentono agli utenti che restano a casa (come le disposizioni prescrivono), di non perdere del tutto quelle offerte culturali che i nostri soci avrebbero potuto incontrare nelle programmate lezioni in presenza. In questa prospettiva, da qualche tempo, pur con le modeste dotazioni di cui disponiamo, abbiamo dato avvio ad esperienze di didattica online, che fin da subito hanno trovato buon riscontro negli iscritti. La nostra direzione didattica ha quindi approntato, su tematiche diverse, una serie di conferenze di carattere culturale, un programma settimanale di lezioni (tre giorni alla settimana , martedì, mercoledì e giovedì pomeriggio), che proseguiranno fino ad aprile, offerta educativa che l’Università Popolare Polesana destina a tutti, a titolo gratuito. Chi è interessato può richiedere, alla nostra segreteria, il link settimanale per l’accesso alla piattaforma utilizzata per la diffusione delle nostre lezioni, fornendo l’indirizzo mail presso cui inviare la comunicazione. Speriamo di riuscire ad ampliare l’offerta di Dad, magari con corsi di lingue straniere e corsi di educazione motoria e yoga. Siamo agli inizi ma l’entusiasmo è grande. Speriamo di riuscire nell’intento".