REDAZIONE ROVIGO

Zucchero polesano in uno spot nazionale

Quello prodotto dall’azienda di Emanuele e Alberto Bonora, che coltivano barbabietole usate dallo stabilimento di Pontelongo .

Lo zucchero italiano è anche polesano. Emanuele ed Alberto Bonora, padre e figlio, in società, conducono un’azienda agricola a vocazione mista nella quale coltivano seminativi, hanno frutteti e seminano barbabietola da zucchero. Proprio di quest’ultima coltura ci parla Alberto, fresco di laurea, con una grande passione per la campagna e per la meccanizzazione agricola. Questi alcuni dati forniti dal giovane laureato: "In Italia sono coltivati 28.000 ettari di bietola, di essi 1600 sono biologici. Nel 2020 la produzione media è di 33 tonnellate ad ettaro. In Veneto 1200 aziende agricole hanno seminato circa 9500 ettari di bietole ai quali si aggiungeranno quelli del Friuli e del ferrarese per un totale di circa 15.000 ettari che approvvigioneranno di bietole lo stabilimento di Pontelongo. I dati dei primi giorni di campagna sono positivi e la coltura si presenta in buone condizioni anche grazie ad un andamento climatico fino ad oggi favorevole. ’Italia zuccheri commerciale’, con i suoi circa 800 clienti, copre il 23% circa del mercato nazionale e riesce a dare una maggiore valorizzazione allo zucchero italiano, sia nella variante del semolato classico che con il grezzo di barbabietola nostrano e nostrano bio. Con mio padre – prosegue Bonora – siamo stati protagonisti di un video, realizzato su terreni agricoli ad Adria, che è girato sulle reti televisive nazionali pubbliche e private, e sui social. L’obiettivo di tale iniziativa è creare un forte impatto emotivo nel consumatore per indurlo ad acquistare un prodotto tutto italiano e nel contempo promuovere la coltivazione della bietola, con la produzione dello zucchero italico. Questo tipo di attività agricola (è un fattore da non sottovalutare) rappresenta un vantaggio non solo per il settore agricolo, ma per tutto l’indotto strutturale, occupazionale e di meccanizzazione che ruota attorno al settore. Noi facciamo parte della Cooperativa produttori bieticoli (Coprob), fondata nel 1962. Il nostro zucchero è distribuito con il marchio di ’Italia Zuccheri’ che gestisce lo zuccherificio di Minerbio nel bolognese e quello di Pontelongo. In entrambi si produce esclusivamente zucchero italiano, tra l’altro sono gli unici due rimasti nel nostro Paese. Da considerare che il nostro principale competitor, che è Eridania, un marchio storico del settore, acquista zucchero dall’estero per poi confezionarlo e venderlo in Italia". Il giovane agricoltore conclude: "Come la nostra azienda ci sono altre aziende agricole in loco che producono barbabietola da zucchero. È per tutti noi motivo di orgoglio sapere che nelle confezioni sugli scaffali c’è anche dell’ottimo zucchero polesano". Da ricordare che un tempo, così come anche a Badia, quasi in ogni comune del Polesine era presente uno zuccherificio. Poi un lento ma inesorabile declino ha coinvolto tutto il settore saccarifero e da allora hanno iniziato a chiudere tutti gli stabilimenti sparsi sul suolo italiano. È sicuramente un motivo d’orgoglio sapere che ci sono giovani imprenditori che, con l’aiuto dei genitori, riescono a far valere il made in Italy e che investono tempo e studio per creare le condizioni adatte a portare in alto il Paese in cui vivono.

Giovanni Saretto