Concorso letterario a Polesella: tutti i vincitori di Parole Chiave

Nella cornice di Cà Morosini sono stati assegnati i premi per le migliori opere edite, inedite e saggistica storica

La premiazione dei finalisti

La premiazione dei finalisti

Polesella, 20 giugno 2022 - Giovanni Mancinone, Giulia Nebbia e Maurizio Venturino sono i vincitori del concorso storico-letterario Parole Chiave avviate dal Comune di Polesella. Nel pomeriggio di sabato a villa Morosini, Giovanni Mancinone con Molise criminale (Rubettino) si è aggiudicato il primo posto della sezione saggistica, seguito da Andrea Rossi (Giuseppe D'Ettoris e figli editori) con La fine di tutto e Franco Macocco (Aracne) con L'ultima imperatrice dei francesi e il bel diplomatico italiano.

A premiare Giovanni Mancinone, giornalista Rai e firma de L'Unità, Paese Sera, Il Tempo, il sindaco Leonardo Raito che, assieme allo scrittore Massimo Carlotto, ha valutato le opere in concorso. Giulia Nebbia ha vinto la sezione editi con il thriller London blood (edizioni Sem), seguita da Marco Baggio con Nove colpi (edizioni Robin) e Massimo Zona, autore de Il restauratore di libri (Lello Lucignano editore). Le opere edite sono state valutate dallo scrittore Gianluca Morozzi e premiate dal vicesindaco Consuelo Pavani. Tra i manoscritti inediti, si è imposto Maurizio Venturino che, come premio, ha vinto la pubblicazione dell'opera Confesso a cura della casa editrice BookTribu, seguito da Michela Pini con Invece di una lettera e Astrid Scaffo che ha proposto Petrarca scriveva con la destra.

Maurizio Venturino è stato premiato da Emilio Alessandro Manzotti, editore di BookTribu. “Un'importante iniziativa culturale di promozione sia per la saggistica storica, sia per narrativa – ha detto il sindaco Leonardo Raito -, in concorso vi erano opere di qualità, espressione di autori e editori nazionali di rilievo. Daremo sicuramente seguito al concorso per la cui premiazione abbiamo scelto villa Morosini che si conferma il polo culturale del Polesine”. Il concorso si è svolto in collaborazione con l'associazione Soffitte in piazza e un gruppo di lettori forti coordinati da Annalisa Fuso a cui è stata affidata la valutazione dei manoscritti inediti.