Tra paesaggi e ricordi, poetessa varca i confini

Teresina Giuliana Pavan ha dato alle stampe sette raccolte e due calendari corredati dai suoi versi Il suo nome è conosciuto a Parigi, a Pechino e in Germania

Teresina Giuliana Pavan durante la presentazione di un suo libro

Teresina Giuliana Pavan durante la presentazione di un suo libro

Rovigo, 21 agosto 2016 - La poesia è il suo amore di sempre, un amore che le ha regalato allori e l’ha fatta conoscere anche oltre i nostri confini. Teresina Giuliana Pavan, insegnante in pensione della scuola ‘Papa Giovanni’, è anche attiva in varie associazioni culturali e di volontariato. Ha ottenuto più di 150 premi e riconoscimenti in concorsi letterari. Il suo nome è conosciuto a Parigi, a Melbourne, a Pechino e in Germania. Pavan ha dato alle stampe sette raccolte di poesie e due calendari illustrati corredati dai suoi versi. Tra i temi l’infanzia e l’adolescenza, ma anche ricordi di un mondo lontano, di paesaggi e mestieri ormai perduti. Per questo a volte nelle poesie s’insinua la malinconia. La scrittura di Teresina è ricercata ma allo stesso tempo scorre con naturalezza. Come ha notato Susanna Pelizza nella recensione apparsa su ‘Le Muse’, rivista del mondo dell’arte e della cultura, la poetessa non cerca d’instaurare un semplice dialogo con il lettore, ma apre prima di tutto un processo formativo, genera delle corrispondenze. Le sue opere hanno ottenuto traduzioni in portoghese, spagnolo, tedesco e inglese. Le sue liriche sono in antologie per le scuole. Fondamentale per la formazione della Pavan è stata la frequentazione dello ‘Studio Arte Mosè’, dello zio Mosè Baratella, e la conoscenza di artisti. Alle loro opere è dedicata la raccolta ‘Luce e magia del colore’.