Lusia, agricoltura biologica con i droni

Un progetto applicato alla coltura del radicchio

Il campo di prova a Lusia

Il campo di prova a Lusia

Lusia (Rovigo), 2 dicembre 2016 - Un’agricoltura moderna tra basso impatto ambientale e tecnologia d’avanguardia. Rispettosa della terra, tra prodotti ‘puliti’ e droni. Perché si possono realizzare colture a basso impatto ambientale con l’obiettivo di arrivare a prodotti, vedi cereali, frutta e verdura che non abbiamo alcun residuo di fitofarmaci in sede di analisi chimica e vendita al consumatore.

Un progetto che prevede anche l’utilizzo di droni per monitorare dall’alto i campi coltivati. Nei giorni scorsi a Lusia, il radicchio ha fatto da campo di prova del ‘Progetto Residuo Zero’ ideato e portato avanti dal perito agrario Vasco Veronese e dal suo staff.