Meteo Rovigo, l'acqua torna potabile. A breve le ordinanze

Acquevenete precisa che i valori sono tornati ampiamente sotto i limiti di legge. I 9 Comuni verso la revoca del divieto

Le scorte d'acqua sono state prese d'assalto

MALTEMPO-ADIGE-POMPE ACQUEDOTTO EMERGENZA IDRICA 31.

Rovigo, 1 novembre 2018 - Finalmente si va verso la normalità. Acquevenete ha infatti consegnato nelle mani del Prefetto di Rovigo, Maddalena De Luca, la dichiarazione di potabilità rilasciata dall’Ulss. A stretto giro quindi i sindaci dei nove Comuni coinvolti - Arquà Polesine, Bosaro, Ceregnano, Costa di Rovigo, Pontecchio Polesine, Rovigo, San Martino di Venezze, Villadose, Villamarzana - potranno emettere le ordinanze di revoca della non potabilità.

“Già dalle 2 di questa notte l’acqua erogata dalla centrale di Boara è tornata ampiamente entro i valori di potabilità - spiega il presidente di Acquevenete Piergiorgio Cortelazzo -. Per tutta la notte e la mattinata sono stati eseguiti costanti controlli per essere certi che il processo tenesse nel tempo. In contemporanea sono stati effettuati una serie di lavaggi alla rete”.

image

"A partire dalle 16 di ieri l’impianto di potabilizzazione di Boara Polesine sta trattando l’acqua grezza con il Cloruro ferrico, reagente in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’acqua in arrivo dall’Adige (FOTO), in sostituzione del Policloruro di alluminio - prosegue la nota di Acquevenete -. Già verso le 20 di ieri sera si sono evidenziati i primi significativi miglioramenti. È scattato quindi un monitoraggio costante dell’acqua. Le analisi sui campioni prelevati alle ore 2, alle 4.30 e alle 6.15 del mattino hanno evidenziato valori di concentrazione dei parametri analizzati molto al di sotto dei limiti di legge".

L'emergenza, che ha portato circa 70mila polesani a restare per molte ore prima senz'acqua e poi senza acqua potabile è scatata a causa della piena dell'Adige.

MALTEMPO ROVIGO_34635472_151553