Maltempo Rovigo, il Po fa paura. L’onda nel Delta, i pescatori si mobilitano

La piena avanza verso il mare, allarme nei porti a Scardovari e Pila. Black out elettrici in città nel quartiere San Pio

I pescatori si mobilitano per la piena del Po

I pescatori si mobilitano per la piena del Po

Rovigo, 25 novembre 2019 - Lentamente la piena del Po sta continuando ad attraversare la nostra provincia. Dopo l’allerta nel tratto di Occhiobello con le golene allagate a Santa Maria e a Polesella (Borgo di Santa Maura) e l’altro giorno a Cavanella e Adria – sono state sgomberate alcune famiglie – l’onda sta arrivando nel Delta. Il colmo è previsto nei prossimi giorni ed in particolare giovedì. Ieri mattina i cittadini dei paesi del Delta che si affacciano lungo il grande fiume si sono risvegliati con una visione non certo rassicurante. L’acqua aveva invaso tutte le golene. Proprio dietro il municipio di Porto Tolle, a Cà Tiepolo, l’attracco dove c’era il traghetto era stato completamente sommerso.

AGGIORNAMENTO / Il punto sulla piena del Po

La Protezione civile si è mossa lungo tutto il territorio comunale per controllare le situazioni più critiche, comunque fortunatamente sotto il livello di guardia. Massima allerta anche lungo la costa. I pescatori già da ieri mattina sono andati nei porti per assicurare meglio le imbarcazioni che stanno cominciando a ‘salire’ spinte dalla piena che ha fatto alzare il livello dell’acqua.

Gli equipaggi delle marinerie di Pila e Scardovari, frazioni di Porto Tolle, hanno controllato con attenzione corde e ormeggi, per impedire che l’onda possa strappare le imbarcazioni facendole andare alla deriva con il rischio che possano affondare o andare a sbattere contro altri natanti. In queste ore quindi occhi al cielo – ieri ha continuano a piovere ma oggi dovrebbe arrivare il sereno – e soprattutto al livello della marea.

Pescatori che hanno davanti un altro incubo, quello dell’assegnazione dei diritti di pesca nelle lagune per i prossimi 15 anni. Domani a Roma si terrà un incontro tra il Consorzio cooperative pescatori del Polesine ed il ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova per affrontare dal punto di vista tecnico la questione dei diritti esclusivi di pesca. Mentre il quadro delle precipitazioni in Veneto va attenuandosi, si attendono ulteriori incrementi dei livelli idrometrici dei principali corsi d’acqua. Il centro funzionale della Protezione civile del Veneto ha dichiarato lo stato di pre-allarme per criticità idraulica (allerta ‘arancione’) per tutti i comuni rivieraschi del fiume Po per il passaggio della piena. Molto probabilmente a causa del maltempo si è verificato un corto circuito alla centralina dell’Enel a San Pio X, nel capoluogo. Ieri in tarda mattinata diverse abitazioni del quartiere sono rimaste senza corrente. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici dell’Enel. In poco tempo il servizio è stato ripristinato.