Rovigo, il sindaco Gaffeo ritira le dimissioni

La maggioranza pare aver ritrovato unità e coesione. Per la minoranza la coalizione che governa palazzo Nodari penserebbe alle poltrone e non al bene dei cittadini

Edoardo Gaffeo nella notte durante la quale ha spiegato cosa è successo

Edoardo Gaffeo nella notte durante la quale ha spiegato cosa è successo

Rovigo, 20 maggio 2021 - Il sindaco Edoardo Gaffeo ritira le dimissioni nell’ultimo giorno utile. Il primo cittadino aveva fatto un passo indietro dopo essere andato sotto in consiglio comunale, a causa del voto di parte del PD con la minoranza. La mozione in questione, che avrebbe posto dei limiti allo spostamento del tribunale all’ex questura, era stata votata dalla civica Perché Cresca Felice, dal Forum dei Cittadini e dalla componente dem che fa riferimento all’ex consigliere regionale Graziano Azzalin. Voto contrario da parte della minoranza e delle aree del PD che guardano all’ex senatore Domenico Romeo e all’ex deputato Diego Crivellari. Dopo venti giorni di intense trattative, con la mediazione dell’ex sottosegretario agli Interni Achille Variati, il PD e la coalizione che governa a palazzo Nodari pare abbiamo ritrovato unità e coesione, portando quindi il primo cittadino a ritirare le dimissioni. Per la ritrovata maggioranza il ritorno in sella di Gaffeo è essenziale per proseguire il mandato amministrativo ricevuto dai cittadini nel 2019. Per la minoranza dare e ritirare le dimissioni è stato un modo di prendere in giro i cittadini, dimostrando un attaccamento alla poltrona più che un impegno al servizio della popolazione.