Valentina Noce
Rovigo,2 maggio 2020 - "È una truffa ai danni dello spettatore". Così esordisce Valentina Noce, consigliere comunale del gruppo Lega, parlando del teatro. Parla dei parapetti che al Sociale di Rovigo che lei giudica "orrendi" e che sono stati "installati nottetempo su palchi, palchetti, loggia e loggione»". Ora, secondo l’avvocato leghista, andare a teatro è una sofferenza. "Ma chi ce lo fa fare? Tanto lo spettacolo non si vede — dice Valentina Noce —. Non esiste precedente in Italia di un intervento tanto invasivo da vanificare la funzione stessa del teatro. Questa è la peggior truffa ai danni degli utenti del teatro: pagare uno spettacolo per non vederlo".
Durante l’ultimo consiglio comunale, iniziato lunedì alle 16 e terminato alle 3,30 del mattino di martedì, la consigliera Lega aveva presentato un emendamento con il quale chiedeva venissero stanziati 40mila euro per rimuovere i parapetti togliendoli da 200mila previsti per la manutenzione straordinaria del teatro stesso.
"La normativa in materia prescrive che la salvaguardia del patrimonio culturale e la sicurezza delle persone vanno rese compatibili con l’obiettivo di assicurare la fruibilità massima del luogo in ragione della sua funzione e la sua valorizzazione — fa presente Valentina Noce —. Ma vi immaginate con quegli orrori La Fenice o La Scala? Con l’emendamento avevo anche segnalato un’eventuale loro sostituzione con i sistemi adottati in altri teatri, come in quello di Treviso, che ha realizzato protezioni idonee senza essere di ostacolo alla visuale. L’emendamento non è passato, pur avendo trovato espressione di accordo da parte di chi, tra i pochissimi della maggioranza, a teatro ci viene davvero".
Noce ricorda che l’assessore alla cultura, Roberto Tovo, le ha spiegato che il mutuo da 200mila euro è necessario perché Enti terzi impongono al Comune dei lavori necessari. "Perché non portare quel mutuo a 250.000 euro così ci mettiamo dentro questo lavoro di rimozione necessario?", si chiede Valentina Noce facendo notare che la maggioranza ha appena stanziato 25 mila euro per la Fondazione Rovigo cultura per la prima volta dopo anni ed anni di finanziamenti nulli.
In conclusione la consigliera leghista dice: "Questa amministrazione ha fatto dei propri baluardi parole importanti come cultura, bellezza, storia. Per ora sono parole e restano tali". Tommaso Moretto