Adria, Rachele Bovo reginetta del salto in alto

L’atleta, con la misura di 1,78, vince il titolo tricolore Allievi a campionati italiani che si sono svolti a Rieti

La campionessa di salto in alto, Rachele Bovo

La campionessa di salto in alto, Rachele Bovo

Adria, 19 giugno 2017 - Strepitosa Rachele Bovo ai campionati italiani di atletica leggera che si sono conclusi ieri a Rieti. Rachele, in forza all’Atletica Riviera del Brenta, infatti, sabato si è laureata campionessa italiana di salto in alto allieve ed in più ha staccato il pass per i campionati europei di Grosseto in programma il prossimo mese di luglio. L’atleta di Adria ha conquistato il titolo italiano saltando 178 centimetri ritoccando per ben due volte il personal best, con una progressione immacolata visto che tutte le misure le ha superate al primo tentativo.

Con questo risultato, come detto prima, Rachele, oltre al prestigioso titolo tricolore, ha ottenuto anche la misura minima stabilita per partecipare ai campionati europei under 20 in programma a Grosseto il prossimo luglio. Un appuntamento al quale la 17enne bionda adriese parteciperà da titolare della nazionale, tenuto conto che con questa prestazione ha superato le atlete più «grandi» di età, le junior, lei che è ancora under 18.

Rachele, che è allenata dall’ex primatista italiano Marcello Benvenuti, di stanza a Ferrara, dopo il titolo indoor di Ancona, si conferma all’aperto mettendo in mostra il suo notevole talento, impressionando tutti i tecnici di specialità presenti per la sicurezza nella rincorsa e «pulizia» nel valicamento dell’asticella specie alla quota di 1.76 dove è salita in cielo molto alta ben oltre la misura.

Agli italiani di Rieti Rachele Bovo si è messa alle spalle Bianca Garibaldi Devoto e Rebecca Pavan entrambe fermatesi a quota 1,76 m.. «La gara è andata molto bene - ha commentato Rachele Bovo - sono felice perchè è la misura minima per gli Europei, peccato per l’1,80».

Per quanto riguarda le altre gare, primato italiano sfiorato da Giorgio Olivieri. Nel lancio del martello Olivieri ha infatti infilato una serie da urlo con apice a 74,96 che oltre a migliorare di 26 cm il proprio PB si colloca a soli 80 cm dallo storico record italiano di Bortolato, targato 2011. Per lui altri due lanci ben oltre i 70 metri tra cui un gran 72,93 all’ultima prova (nella foto sopra trovate la serie completa). Completano il podio Marco Risi che migliora quasi 5 metri con 62,14, e Pirolo 60,63. Gara femminile a Isabella Martinis con 61,80.