L’allenatore dei Bersaglieri Umberto Casellato
Rovigo, 22 ottobre 2020 - Due giocatori rossoblù sono in attesa di sapere il risultato del tampone. Gli atleti nei giorni scorsi sono stati a contatto con persone positive, seppur asintomatiche, e da qui la decisone di sottoporli precauzionalmente al tampone. Se uno dei due dovesse risultare positivo tutta la squadra e l’entourage dovranno essere sottoposti al tampone. "I due ragazzi stanno bene, sono asintomatici e per il momento sono isolati – afferma coach Casellato –. Attendiamo fiduciosi l’esito del test". Nel frattempo Mogliano Rugby 1969, dove ci sono ancora sei contagiati, ha ottenuto il rinvio della partita di Coppa Italia in programma sabato al Battaglini.
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L’ha comunicato proprio ieri la Federazione che annuncia: "Il rinvio è stato richiesto in conformità al vigente protocollo federale per la ripresa dell’attività agonistica, in virtù delle positività al Covid-19 attualmente presenti nella rosa della prima squadra del Mogliano Rugby 1969 e che già avevano comportato il rinvio della prima giornata di Coppa Italia contro il Sitav Lyons Piacenza". Si sapeva già in partenza che questo campionato sarebbe stato un po’ particolare. Finora sono state rinviate alcune partite di Coppa Italia poichè diversi giocatori di Mogliano e Calvisano sono risultati positivi al tampone. Ma ora torniamo a Rovigo con coach Casellato.
Com’è messa l’infermeria? "Rispetto a qualche giorno fa non è cambiato poi molto. Dovremo privarci dei piloni Pomaro e Rossi che non credo siano recuperabili. Qualche chance, invece per Vecchini. Naturalmente ancora fuori Moscardi che solo in settimana è tornato ad allenarsi in gruppo dopo l’infortunio alla caviglia subito nell’amichevole col Reggio" In settimana la notizia di Giacomo Nicotera permit con la Benetton Treviso. Come avete accolto questa novità? "Con grande entusiasmo e soddisfazione. Sono contento per Giacomo che potrà continuare nel suo processo di crescita e potrà così dimostrare tutto il suo valore. Ma sono anche contento per il Rovigo poiché viene riconosciuto il lavoro svolto quotidianamente in campo. I giocatori come Canali, Ruggeri e Trussardi, tutti permit, quando vengono ad allenarsi al Battaglini portano una ventata di entusiasmo in più in tutta la squadra. E questo non può che far bene all’ambiente".