Granata, ma che fatica

L’Adriese batte 2-1 il fanalino di coda Chions in rimonta

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ADRIESE

2

CHIONS

1

ADRIESE: Marocco 6, Tiozzo 5,5 (1’st Pagan 6,5), Vecchi 7 (40’st Addolori sv), Scarparo 6, Colman Castro 6, Scapin 5,5 (1’st Rosso 7), Hermes 5,5 (1’st Cavallari 6), Gemmi 6 (33’st Maniero 6), Kabine 6, Rosati 6,5, Beltrame 6,5. A disposizione: Causin, Bonini, Ferro, Garau. Allenatore: Mattiazzi

CHIONS: Moretti 5,5, Osu Olukayode 6, Cavallari 6, Marmiroli 6 (45’st Funes sv), Rossi 5, Vittore 6, Guizzo 6 (40’st Valenta sv), Torelli 5,5 (14’st Variola 6), Urbanetto 7, Oubakent 6,5 (35’st Tuniz), Mihali 5,5 (19’st Pozzani). A disposizione: Plai, Tomasi, Bastiani, Ferrari. Allenatore: Rossitto

Arbitro: Grassi di Forlì (Ingenito di Piombino-Pacifici di Arezzo)

Reti: 25’pt Urbanetto, 7’st Rosso, 37’st Vecchi

Note. Ammoniti: Rossi, Scarparo, Addolori, Rosso, Mattiazzi.

Espulsi: 34’pt Rossi per doppia ammonizione, 38’pt il tecnico del Chions Rossetti

Angoli: 7-1.

Recuperi: 3’pt, 6’st

Pur sudando le proverbiali sette camicie, l’Adriese batte 2-1 il fanalino di coda Chions in rimonta e torna finalmente alla vittoria al ‘Bettinazzi’, dopo oltre tre mesi di delusioni casalinghe. Un successo tanto sofferto quanto pesante per i granata, che avvicinando quota 40 punti compiono un passo forse decisivo in chiave salvezza, alla vigilia del difficile match di mercoledì in casa dell’Ambrosiana e del derby col Delta di domenica. Ma anche di fronte al Chions ultimo della classe l’Adriese vede più volte gli spettri, specie in un primo tempo chiuso in svantaggio a causa del gol di testa di Urbanetto al 25’ e giocato malissimo, senza uno straccio di idea e di tiri in porta. Unico episodio positivo (e decisivo) della prima frazione il rosso per doppia ammonizione comminato al difensore ospite (e nazionale di San Marino) Rossi al 34’, che consente ai granata di giocare con l’uomo in più per oltre un’ora. Episodio che fa imbufalire il tecnico ospite (ed ex centrocampista di Fiorentina, Udinese e Napoli in A) Fabio Rossitto, anch’esso espulso pochi minuti dopo ma capace di mettere in campo un Chions ordinato e compatto, con un Oubakent pericoloso sulla trequarti (sua l’azione con assist per il gol friulano, con scatto sul filo del fuorigioco e cross perfetto) e un bomber Urbanetto a tratti immarcabile per una difesa granata col fiatone, orfana del perno Boscolo Berto (infrazione al setto nasale in allenamento, si proverà a recuperarlo per il derby). Ma Mattiazzi è abile con tre cambi a ridisegnare la squadra nella ripresa, passando ad un 4-4-2 con capitan Pagan a dettare i tempi a centrocampo. E dopo un rasoterra di Gemmi di poco a lato, l’Adriese trova il pari già al 7’ con la testata da due passi del nuovo entrato Rosso, servito da Rosati. I granata si scuotono, ma pur con l’uomo in più e creando svariate occasioni (con Beltrame, Rosso, Colman Castro e Kabine) non mettono mai all’angolo i gialloblù friulani. Così per vincere serve un episodio in parte fortunoso, come il tiro-cross dalla lunga distanza scagliato da Vecchi al 37’, che si insacca clamorosamente sull’angolino sinistro della porta, sorprendendo il portiere ospite Moretti.

Stefano Chiarelli