Sono diversi gli impianti sportivi sulla provincia di Rovigo. Oltre al Battaglini spicca lo stadio di Badia Polesine, che ha ospitato anche diversi eventi importanti negli ultimi anni, fra i quali un’amichevole fra la squadra rossoblù e il Rugby Calvisano. Le domande che molti si pongono sono: il green pass diventerà facilmente accessibile a tutti? Le persone più anziane riusciranno a scaricarselo da sole? Matteo Equisetto, direttore sportivo di Borsari Rugby Badia scende in campo. "Ammetto – dice Equisetto – che la società è favorevole a qualsiasi procedura per proteggere le persone e tenere aperti gli impianti sportivi come il nostro stadio. Ricordiamo bene che siamo stati fermi una stagione intera. All’inizio sembrava che il campionato di serie A potesse partire in primavera, ma poi è stato sospeso tutto. Quindi, per noi, tornare a giocare diventa fondamentale. Per questo motivo appoggiamo la scelta del green pass purché ci lascino il pubblico
La tecnologia potrebbe escludere chi magari frequenta lo stadio da sempre
"Ovvio che queste scelte non sono omogenee, nel senso che magari favoriscono maggiormente le generazioni più giovani e quindi una parte della popolazione, ma questo non ci spaventa, perché siamo sicuri che i nostri tifosi verranno in qualsiasi caso. Se avessero bisogno siamo a loro disposizione per aiutarli nello scaricare il green pass e fare così in modo che possano assistere alle partite"
Mai come per la stagione futura i giocatori hanno voglia di mettersi in gioco e tornare presto in campo
"C’è voglia, soprattutto nelle società come la nostra dove gli atleti praticano sport dilettantistico, di tornare ad avere il pubblico in tribuna. I giocatori scendono in campo non per noi della dirigenza, ma per i tifosi, per ricevere lo stimolo a dare il meglio, per sfruttare il sostegno del pubblico, per sentire gli applausi e il loro calore. Tutti ricordano la ‘boccata d’aria’ che hanno portato i tifosi sia al Battaglini in semifinale, che al Plebiscito in finale. Tornare a vedere gli stadi pieni di colori e con le persone sugli spalti è stato davvero tanto emozionante. Quindi se servirà il green pass per avere il pubblico allo stadio, faremo di tutti per aiutare anche chi è più in difficoltà ad averlo, in modo che i ragazzi possano tornare ad essere sostenuti dai tifosi".
Silvia Malanchin