Il patron del Delta attratto dal sogno Spal?

Mario Visentini, al timone della squadra di Porto Tolle, sarebbe il piano B dei Colombarini in caso di naufragio della trattativa con Tacopina

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CALCIO

La trattativa con Joe Tacopina continua. Bocche rigorosamente cucite da ambo le parti, ma quantomeno sul fronte dell’avvocato di New York filtra un cauto ottimismo. Va detto che da qualche giorno Tacopina è tornato negli Stati Uniti, dove comunque continua a leggere le carte e valutare con attenzione ogni dettaglio dell’operazione in corso con la Spal. Negli ultimi giorni si sono registrati piccoli passi avanti, anche se ancora non è stata formulata un’offerta ufficiale. A quanto pare, non esiste una vera e propria deadline, perché l’ex presidente di Bologna e Venezia vuole prendersi tutto il tempo necessario per presentare la propria proposta alla famiglia Colombarini. L’interesse di Tacopina per la Spal quindi rimane tale, così come l’apertura della proprietà a procedere. È evidente però che il club di via Copparo non possa attendere ancora a lungo, quindi se non si arriverà ad una fumata bianca entro questa settimana è auspicabile che l’attuale dirigenza sciolga le riserve compiendo autonomamente le prime mosse. Dando al direttore sportivo Zamuner quantomeno il via libera per annunciare il nome del nuovo allenatore (Cristian Bucchi è in pole position, ma prima o poi bisognerà dargli una risposta definitiva), posando il primo tassello del mosaico della Spal che verrà. Nel frattempo però secondo indiscrezioni il club biancazzurro starebbe prendendo in considerazione anche un’eventuale alternativa. Del resto, nel comunicato diramato la settimana scorsa, la società aveva ammesso che "diversi investitori hanno fatto pervenire manifestazioni d’interesse per la Spal e la proprietà, che più volte si è dimostrata aperta ad accogliere nuovi soci pronti a condividere il progetto, ha valutato e continuerà a valutare l’effettiva serietà di tali manifestazioni per un rafforzamento della compagine societaria e per la continuità del progetto sportivo iniziato otto anni fa". A questo proposito, prende corpo l’ipotesi di un piano B, nel caso non ci fossero le condizioni per chiudere positivamente la trattativa con Joe Tacopina. Il nome che circola con più insistenza è quello di Mario Visentini, storico patron del Delta Porto Tolle che qualche anno fa portò la piccola società polesana in Lega Pro. Si tratta di un imprenditore di successo, con una grande passione per il calcio e già accostato alla Spal nel 2012 al termine della fallimentare presidenza di Cesare Butelli. Visentini è ancora al timone del Delta Porto Tolle (serie D), ma starebbe facendo nuovamente un pensierino al club di via Copparo. Magari entrando in qualità di socio, al fianco della famiglia Colombarini che conosce perfettamente da anni per motivi di lavoro. È chiaro però che l’asse principale resta quello con l’avvocato Tacopina, dal quale in tempi brevi ci si aspetta l’affondo decisivo.

Stefano Manfredini