La sfida entra nel vivo

Internazionali a Gaiba, in azione campioni da tutta Europa

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Seconda giornata degli Internazionali di Tennis su erba naturale a Gaiba. Ieri nel primo pomeriggio si sono chiuse le qualificazioni al tabellone principale del singolare con le ultime partite dei preliminari che hanno consentito a Francesco Vilardo, Federico Bertuccioli, Andrea Guerrieri, Omar Giacalone, Osgar O’Hoisin, Mattia Frinzi di accedere alla fase finale del torneo di Gaiba. Nelle ultime due gare di qualificazione in corso in vantaggio Alessandro Pecci su Picchione e Giorgio Ricca sullo svizzero Steinegger. Attorno alle 14.30 sono scesi in campo anche le prime coppie del doppio. Buonissimo il livello dei tennisti in campo, tra loro tantissimi giovanissimi, l’attenzione agli Internazionali su erba di Gaiba risente positivamente dell’ottimo stato di salute in cui versa, in generale, il tennis italiano. Il successo dei portacolori azzurri al Roland Garros è solo l’ultimo episodio di una serie che, fortunatamente, sta attraversando il nostro Paese da tempo. Il movimento tennistico è vivo e il Tennis Club di Gaiba lo testimonia ampiamente, grazie al lavoro di decine e decine di volontari ma anche per il fiorire di promesse che attendono di accedere al meraviglioso mondo del tennis che conta. E’ idea comune tra i campi dell’impianto di via De Gasperi che proprio qui, in queste ore, si stiano confrontando racchette che presto calcheranno teatri ancora più prestigiosi con la nemmeno troppo nascosta speranza che gli Internazionali su erba organizzati in provincia di Rovigo potranno seguirli crescendo in parallelo anno dopo anno. In attesa del via al torneo vero e proprio, ieri pomeriggio in campo nel primo turno lo svizzero Luca Castelnuovo contro l’irlandese Osgar O’Hoisni e il ceco Marek Gengel contro il tedesco Mats Rosenkranz, come anticipato è iniziato anche il torneo di doppio. In campo Andrea Basso e Davide Galoppini contro Giovani Fonio e Pietro Rondoni, Alessandro Bega e Luca Vanni contro la coppia italo – tedesca formata da Robert Strombachs e Francesco Vilardo, il francese Arthur Reymond con l’italiano Augusto Virgili contro Matteo Marfia e Alessandro Ragazzi e, a chiudere, Alessio De Bernardinis e Mattia Frinzi contro gli svizzeri Luca Castelnuovo e Yannik Steinegger. Tra i campi, senza fascia tricolore, il sindaco Nicola Zanca: "E’ importante esserci, dare una mano e sostenere questi ragazzi. Sono stato il presidente di questo circolo, essere qui, oltre che un dovere è un piacere assoluto". Una giornata di sport e spettacolo che promette solo un crescendo tecnico e di pubblico in occasione dei prossimi appuntamenti, da segnalare e sottolineare l’incredibile lavoro svolto dai volontari prima, durante e, immaginiamo, dopo la fine del torneo, l’appoggio e il coinvolgimento delle istituzioni, amministrazioni comunale e regionale in primis e il sostegno a questa importantissima iniziativa, non solo per Gaiba ma per l’intero territorio alto polesano, dei tanti sponsor, grandi e piccoli, che hanno contribuito fattivamente realizzare questo straordinario evento.

Sandro Partesani