Menegatti e Toth si arrendono alle russe

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Partenza olimpica in salita per Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth che nel debutto di Tokyo 2020 cedono il passo alla coppia russa Nededza Makroguzova–Svetlana Kholomina.

Nel match valido per la fase a gironi, dove le due atlete del Gs Aereonautica Militare sono state inserite nel Gruppo E, Marta e Viki hanno ceduto per 2-0 (21-18, 21-15) in un match dove le due Azzurre hanno tenuto il ritmo delle fortissime russe solo nel primo set. Le ragazze di Terenzio Feroleto avevano iniziato bene il match, guadagnando tre punti di vantaggio sulle avversarie (8-5). Un lungo passaggio a vuoto, però, ha ribaltato le sorti del parziale (8-14) e da quel momento in poi, nonostante un tentativo di rimonta (16-17), la formazione azzurra non è più riuscita a rientrare (18-21). Diverso l’andamento del secondo set: Makroguzova e Kholomina sono scappate avanti (5-9), mentre Marta e Viktoria non hanno trovato un buon ritmo. Le Azzurre sono arrivate a massimo due punti di distanza (13-15), prima di cedere la strada al duo russo (15-21). La sconfitta, cosa importante, non ha demoralizzato le italiane con Marta Menegatti che a fine incontro ha dichiarato: "C’è un po’ di dispiacere per non aver messo in campo il nostro miglior beach volley anche se siamo state costrette alla resa contro una squadra veramente molto buona. – sono le prime parole dell’atleta di Ariano Polesine – Durante il match abbiamo avuto momenti buoni ma anche molti meno buoni che magari avremmo dovuto gestire un po’ meglio. Ovviamente, da parte nostra c’era un po’ di nervosismo perché era il debutto olimpico, ma tutto sommato ci sta. Sono comunque molto fiduciosa. Ora abbiamo tempo due giorni per recuperare le energie giuste per affrontare la prossima partita anche se ben sappiamo che ogni partita fa storia a sé. Sappiamo che ci sarà da lottare anche contro l’Australia". Le australiane Mariafe Clancy e Taliqua Artacho, prossime avversarie (mercoledì alle 14, ora italian), hanno battuto le cubane Lidiannis Echeverria Benitez e Yanisleidis Sanchez.

os. pr.