Rugby coppa Italia: Rovigo vince contro Fiamme Oro

Al Battaglini finisce 31-14, ma il successo non è sufficiente per accedere alla finale di Coppa Italia

Un'azione di gioco tra Rovigo e Fiamme Oro allo stadio "Battaglini"

Un'azione di gioco tra Rovigo e Fiamme Oro allo stadio "Battaglini"

Rovigo, 12 febbraio 2023 –  Una vittoria dal sapore amaro. I rossoblù di coach Lodi battono i romani della Fiamme Oro, ma la sconfitta di sette giorni fa col Valorugby ha compromesso l’accesso alla finale per la coccarda tricolore.

Allo stadio “Mario Battaglini” i primi a smuovere il tabellino sono i padroni di casa della Rugby Rovigo Delta che con una bella azione di gioco avanzano il campo, Van Reenen apre l’ovale per Stavile che vola a schiacciare la marcatura. Van Reenen non converte, 5-0. Al 16’ touche per i rossoblù sui cinque metri avversari, drive avanzante e successivamente l’ovale viene aperto a Van Reenen che è bravo ad uscire dal frontale e schiacciare oltre la linea.

Lo stesso Van Reenen trasforma, 12-0. Al 19’ le Fiamme Oro rispondono subito con Zago che sfugge a due placcaggi e va a segnare la prima meta per gli ospiti proprio in mezzo ai pali. Menniti-Ippolito converte, 12-7. Al 26’ grande azione personale di Sarto che riesce a mantenere l’ovale tra le mani e ad inserirsi nella difesa avversaria e a schiacciare in bandierina. Van Reenen non centra i pali, 17-7.

Al termine della prima frazione di gioco le Fiamme Oro risalgono il campo e dopo una serie di pick and go è Spinelli a trovare un varco nella difesa dei rossoblù, Menniti-Ippolito da posizione favorevole centra i pali e termina così il primo tempo con il risultato di 17 a 14. La seconda frazione di gioco si apre a favore dei bersaglieri che al 44’ trovano la marcatura del bonus con Tavuyara che con i suoi step perfetti, sfugge ai placcaggi delle Fiamme Oro e marca l’ovale oltre la linea. Van Reenen è preciso, 24-14. Nei minuti successivi il tabellino non viene più aggiornato; cala il ritmo e in entrambe le parti vengono commessi errori che non permettono di concretizzare il lavoro in punti.

Risultato che si sblocca nuovamente solo al termine del match, al 79’, con Sarto che nuovamente si inserisce nella difesa avversaria andando così a marcare la sua seconda personale meta di giornata. Montemauri converte e fissa il risultato finale di 31 a 14.

“Una partita con poca disponibilità nel gioco da parte di entrambe le squadre –  ha detto Alessandro Lodi, tecnico dei rossoblù -. L’obiettivo era fare i cinque punti, però potevamo fare molto di più, anche se sono stati commessi tanti errori individuali. In difesa siamo stati troppo leggeri, siamo stati invece più ordinati in questo nel secondo tempo. Siamo contenti comunque per i cinque punti, ma ora ci concentriamo già per la sfida con il Calvisano: il mese di marzo sarà molto impegnativo. Sempre a marzo recupereremo vari giocatori così avremo la possibilità di turnare alcuni ragazzi”.

Formazioni

FEMI-CZ Rovigo: Ghelli (46’ Montemauri); Ciofani, Tavuyara, Uncini (57’ Moscardi), Sarto; Van Reenen, Visentin (65’ Chillon); Casado Sandri (72’ Cosi), Stavile, Sironi (cap.); Steolo (65’ Munro), Lindsay; Swanepoel (53’ Pomaro), Ferraro (41’ Giulian), Quaglio (53’ Leccioli). All. Lodi Fiamme Oro Rugby: Spinelli (71’ -); D’Onofrio G., Biondelli, Fusari (59’ Azzolini), Lai; Menniti-Ippolito (46’ Di Marco), Tomaselli (57’ Masato); Mba (8’ Cornelli-23’ Cornelli- 43’ Stoian), De Marchi (53’ Cornelli), Angelone; D’Onofrio U., Chiappini; Romano (43’ Tenga), Kudin (46’ Moriconi), Zago (53’ Iovenitti). All. Castagna