Rugby Rovigo vince a Mogliano 36-12 e mantiene il primo posto nel campionato Top 10

Un successo importante per la squadra di Alessandro Lodi che torna dallo stadio Quaggia di Mogliano Veneto con cinque punti

azione alla mano dei rossoblù rodigini contro Mogliano

azione alla mano dei rossoblù rodigini contro Mogliano

Rovigo, 16 aprile 2023. Vittoria in trasferta per i bersaglieri che vincono contro il Mogliano Veneto. Primi minuti del match dove i padroni di casa hanno l’occasione di segnare punti, dopo una touche in prossimità dei cinque metri rossoblù, opportunità che però non viene concretizzata.

I bersaglieri recuperano l’ovale, avanzano il terreno con il drive dopo una touche nella metà campo, ovale aperto a Diederich Ferrario che arriva in prossimità della linea di meta; Bazan Veléz recupera a va a marcare la prima meta del match. Montemauri non centra i pali, 0-5. Al 17’ Rovigo resta con un uomo in meno per un cartellino giallo a Bazan Veléz. Nei minuti di superiorità numerica Mogliano non riesce a risalire il campo.

È un primo tempo combattuto da ambo le parti, è infatti solo al 38’ che il tabellino viene aggiornato nuovamente: touche per la Rugby Rovigo in prossimità dei 22 avversari, buon drive degli ospiti che porta Capitan Ferro a segnare la seconda meta di giornata. Montemauri dalla piazzola non è preciso. Due minuti dopo l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi con il risultato parziale di 0 a 10. Partenza di fuoco per i rossoblù nel secondo tempo che in quattro minuti segnano due marcature e ottengono il punto di bonus. Al 41’ è Ferraro a recuperare l’ovale e a schiacciare in bandierina, Montemauri da posizione angolata non centra i pali, 0-15.

La meta del bonus viene segnata da Leccioli: grande avanzamento di campo di Bazan Vélez che porta i rossoblù in prossimità della meta, pick and go e di prepotenza è Leccioli a marcare. Montemauri questa vola è preciso, 0-22. Al 51’ Mogliano non molla e risponde con il drive con Ceccato che va oltre la linea, Fadalati non converte, 5-22. Al 59’ il Mogliano viene punito con un cartellino giallo a Piantella per falli ripetuti. Al 62’ Rovigo sfrutta immediatamente la superiorità numerica e dopo un paio di mischie nei cinque metri avversari Capitan Ferro vola a schiacciare l’ovale in mezzo ai pali, Montemauri aggiunge due punti dalla piazzola, 5-29. Al 65’ Mogliano non demorde, risale il campo con una touche nei cinque metri rossoblù, il buon pack biancoblù va in meta con Aminu, Fadalti trasforma, 12-29. Al 79’ bella meta di Stavile che recupera l’ovale in tutta velocità da Lubian e vola così a schiacciare in mezzo ai pali. Montemauri converte, 12-36. Match che si chiude dunque con la vittoria della FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta per 36 a 12 e conquista così anche cinque punti in classifica e mantiene il primato.

Player of the match il rossoblù Lautaro Bazan Vélez.

“Il Mogliano nel primo tempo era molto aggressivo e noi non siamo stati molto efficaci e concreti, dice coach Alessandro Lodi. Sapevamo che sarebbe stata una partita così, l’abbiamo costruita senza esagerare, passo per passo. L’obiettivo erano i cinque punti e quindi siamo contenti. Mogliano non è mai stato un campo facile, loro poi avevano mille motivazioni per vincere, siamo stati quindi bravi a mantenere l’equilibrio. Lavoriamo ora partita per partita, ci concentriamo per il prossimo match con Colorno.” Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Fadalti, Abanga (64' Viotto), Va'Eno, Dal zilio (64' Coletto); Bruniera, Semenzato (46' Battara); Derbyshire (52' Marini), Lamanna, Finotto; Baldino (Cap.), Bocchi (46' Piantella); Avaca E. (64’ Tripodo), Rosario (11' Ceccato N.), Ceccato A (46' Aminu). All.: Salvatore Costanzo Femi-CZ Rovigo: Diederich; Lertora (21' Ciofani), Tavuyara (64' Uncini), Van Reenen, Moscardi (76' Visentin); Montemauri, Bazan Veléz; Casado Sandri (64' Lubian), Sironi, Stavile; Ferro (cap.) (66' Munro), Lindsay; Swanepoel (52' Pomaro), Ferraro (52' Cadorini (24)), Leccioli (64' Quaglio). All: Alessandro Lodi Marcatori: pt. 10' m. Velez (0-5); 39' m. Ferro (0-10) st. 41' m. Ferraro (0-15); 44' m. Leccioli, tr. Montemauri (0-22); 51' m. Ceccato N. (5-22); 62' m. Ferro, tr. Montemauri (5-29); 65' m. Aminu, tr. Fadalti (12-29); 79' m. Stavile, tr. Montemauri (12-36)