Rovigo, 20 luglio 2010 - Altro colpo messo a segno dalla dirigenza rossoblù. Dal prossimo campionato anche Matteo Foschi  vestirà la maglia dei Bersaglieri. Con l’arrivo del giocatore del Gran Parma, Polla Roux risolve in un colpo solo due problemi: l’uomo in più in seconda linea e la possibilità di dare peso e centimetri anche in terza, dove Matteo ha prevalentemente giocato.


La nuova rosa rossoblù si sta lentamente formando. Mancano ancora diverse pedine importanti, in ruoli chiave, indispensabili per metter il nuovo allenatore nelle condizioni di puntare in alto. Le partenze sono state undici, mentre, per ora, sul fronte arrivi si registrano solo quattro new entry: Foschi, Persico, Zanirato e Stanojevic.
In prima linea hanno rinnovato il contratto Mahoney, Dolcetto, Boccalon, Damiano, Ravalle e Datola. E’ evidente che manca ancora un pilone sinistro. In seconda hanno detto ‘presente’ Tumiati e Reato, quest’ultimo con disponibilità a partire da ottobre. In terza, oltre al neo acquisto Foschi, si registrano i nomi di Anouer, Persico, Lubian, Barion e Badocchi, con caccia aperta ad un numero otto di spessore.

Chiusi i giochi per la maglia numero 9 grazie agli accordi raggiunti con Legora e Zanirato. Tutto ancora da decidere invece all’apertura, ruolo per il quale sono in lizza Bustos, A. Canale, Duca ed un nome straniero che piacerebbe a Roux. Alle ali, nell’attesa che arrivi anche la firma di Bacchetti (ma non aveva già un contratto biennale?), si registra la presenza del solo Stanojevic, con Pedrazzi e De Gasperi iscritti nella casella riservata ai centri. Nel ruolo di esterno, confermato da tempo Basson, si aspetta di conoscere quale decisione prenderà Guido Barion, lo scorso anno in forza al Badia. La linea veloce manca ancora di almeno 6 elementi, Bacchetti compreso: due aperture, due ali, un centro ed un altro estremo.


Forse sarebbe anche il caso di dare anche un’occhiata ai fuori quota dell’Under 20; i nomi interessanti potrebbero essere le prime linee Marzolla e Quaglio, la seconda Pavan, la terza Cecchetti e i tre quarti Badocchi, Canato e Lubian, non dimenticando poi tre del 92, De Marchi, Ferro M e Maran, tutti nazionali e già pronti per il salto. Una ventata di giovinezza, tanti giocatori di formazione e un pizzico in più di ‘rodiginità’ che certo non guasterebbe. A inizio settimana sarebbe dovuta iniziare ufficialmente la stagione della Rugby Rovigo Delta. L’insediamento della nuova Società, le dimissioni in corso d’opera di Casellato e le tante cose ancora da fare, hanno consigliato di spostare il primo raduno a lunedì 26.