ENRICO AGNESSI
Salute

Lotta all’Alzheimer: ecco il progetto dell’Ausl per aiutare i familiari

Ideato per fornire supporto pratico ed emotivo ai caregiver, offrendo strumenti e conoscenze utili per affrontare le difficoltà quotidiane con maggiore serenità e consapevolezza

Ausl in prima linea per sostenere le famiglie di chi soffre di deterioramento cognitivo

Ausl in prima linea per sostenere le famiglie di chi soffre di deterioramento cognitivo

Imola, 23 aprile 2025 – Al via un nuovo ciclo di incontri, organizzati dall’Ausl, dedicati ai familiari di persone affette da disturbi della memoria e deterioramento cognitivo.

Questo progetto è stato ideato per fornire supporto pratico ed emotivo ai caregiver, offrendo strumenti e conoscenze utili per affrontare le difficoltà quotidiane con maggiore serenità e consapevolezza.

“Prendersi cura di una persona con deterioramento cognitivo può essere un compito complesso e impegnativo – spiega Mabel Martelli, responsabile del Centro disturbi cognitivi e del ‘Progetto demenze’ dell’Ausl di Imola –. Con questo percorso, vogliamo non solo aumentare le conoscenze dei familiari, ma anche creare uno spazio di ascolto e confronto per supportarli nel loro importante ruolo”.

Gli incontri si terranno al Teatro Lolli, Casa della Comunità di Imola (ex Ospedale Vecchio), in via Caterina Sforza 3, e saranno distribuiti tra oggi e il 20 maggio con inizio alle 16.

Ogni appuntamento offrirà un approfondimento su temi chiave, come le cause dei disturbi cognitivi, gli interventi non farmacologici, la protezione giuridica e la rete dei servizi territoriali.

Gli esperti guideranno i partecipanti attraverso sessioni psico-educative e momenti di condivisione di esperienze personali.

Tra i relatori figurano medici, psicologi, assistenti sociali e rappresentanti dell’Associazione Alzheimer Imola, che porteranno la loro esperienza e competenza al servizio dei partecipanti.

“Con questo intervento – spiega l’assistente sociale Anna Ortolani, coordinatrice della Casa residenza anziani e del centro diurno Cassiano Tozzoli – auspichiamo di creare una occasione di confronto e accoglienza”. Incontri che potranno dimostrarsi di grande aiuto per molte famiglie del territorio.