“Massaggi ai bambini contro i disturbi da smartphone e tablet”

Convegno a Bologna organizzato da Aimi. “ll contatto precoce rappresenta la migliore prevenzione ai numerosi disturbi legati al massivo utilizzo di schermi luminosi fin dalla primissima infanzia”

Una bambina mentre utilizza un tablet (foto generica)

Una bambina mentre utilizza un tablet (foto generica)

Bologna, 23 maggio 2025 - "Massaggi ai bambini anche contro i disturbi da smartphone". Questo il tema al centro di un convegno organizzato a Bologna sul massaggio infantile, una tecnica che può facilitare il rapporto coi genitori fin dai primi giorni di vita. L'evento si intitola "Connessioni: l'arte di essere genitori e la ricerca scientifica" e si terrà domani – 24 maggio - alla Fondazione Lercaro. Il convegno è organizzato da Aimi, l'associazione italiana di massaggio infantile, associazione con 1.869 soci che ha formato dalla sua nascita, nel 1989, circa 11.000 insegnanti di massaggio infantile. "Massaggiare il proprio bambino - spiega una nota - significa imparare a leggerne i segnali ed instaurare con lui un dialogo profondo che va al di là delle parole. Il contatto precoce rappresenta la migliore prevenzione ai numerosi disturbi legati al massivo utilizzo di tablet, smartphone e schermi luminosi fin dalla primissima infanzia. Imparare il massaggio infantile non è dunque l'apprendimento di una tecnica, ma significa affinare un utile strumento per comunicare meglio con il proprio bambino". L'incontro si aprirà con i saluti del presidente di Aimi, Anna Maria Marcelloni, poi aprirà i lavori Gina Ancora, neonatologa e direttrice del centro Training Nidcao di Rimini, che parlerà del neurosviluppo dal feto al neonato. Il rapporto tra bambini e cellulari è un tema molto attuale considerato il fatto che in Emilia-Romagna si sta pensando ad una stretta sugli smartphone ai più piccoli, ritenuta indispensabile per ridurre il disagio nelle fasi successive della crescita.