Bologna, 31 maggio 2025 – Quattro ospedali dell’Emilia-Romagna tra i migliori cento d’Italia con i nosocomi regionali che si piazzano entro le prime venti posizioni.

Si tratta del Morgagni-Pierantoni di Forlì che si piazza al secondo posto dietro al Policlinico Gemelli di Roma; al nono posto troviamo il Policlinico Sant’Orsola di Bologna, mentre al diciannovesimo c’è il Bufalini di Cesena e subito dpo, al ventesimo posto, c’è l’Infermi di Rimini.
La classifica è stata stilata dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza (ITQF) che conduce indagini di mercato finalizzate ad analizzare l’aspetto economico e qualitativo delle aziende attive in diversi settori. Dalle banche alle assicurazioni, dalla distribuzione alle utenze, dalla salute al tempo libero, valutiamo ogni anno centinaia di imprese, prodotti e servizi.
L’obiettivo è creare più trasparenza e confrontabilità. L’Istituto fa sapere che “i nostri studi non sono sponsorizzati, in nessun modo, dalle aziende coinvolte. Si basano su metodi scientifici, testati con successo in altri paesi in Europa”.
Ogni struttura, secondo i parametri definiti dell’ente di ricerca, è stata valutata sulla base di sei diversi criteri: reputazione, trattamento medico, igiene, iniziative sulla qualità, ricerca e servizi per i pazienti.
Sono diverse le classifiche, probabilmente anche i parametri di valutazione, che comprendono non solo gli ospedali a livello italiano, ma anche a livello globale.
Una delle ultime è stata quella di Newsweek che vedeva il Policlinico Sant’Orsola al quarto posto per quanto gli ospedali italiani, all’undicesimo l’Arcispedale Santa Maria Nuova al Reggio Emilia, al diciassettesimo il Policlinico di Modena, al diciottesimo l’ospedale di Parma, al trentaduesimo il Maggiore di Bologna, al quarantanovesimo il Morgagni-Pierantoni di Forlì.